La NASA ha affidato a Intuitive Machines il compito di realizzare una costellazione di satelliti che orbiterà intorno alla Luna, consentendo una comunicazione diretta con la Terra durante le future missioni spaziali. L’azienda di Houston riceverà un finanziamento massimo di 4,82 miliardi di dollari in base al contratto di cinque anni (1 ottobre 2024-30 settembre 2029) che può essere esteso fino al 30 settembre 2034.
Streaming spaziale a risoluzione 4K
La costellazione di satelliti farà parte della Near Space Network gestita dal Goddard Space Flight Center della NADA a Greenbelt (Maryland) e utilizzata per le comunicazioni durante le missioni spaziali. Il servizio verrà sfruttato principalmente per le comunicazioni tra la superficie lunare e la Terra, quando verrà stabilita la presenza a lungo termine degli astronauti con il programma Artemis, ma servirà anche come sistema di navigazione.
La piccola costellazione offrirà un servizio sicuro, affidabile e a bassa latenza. Tra i requisiti c’è il supporto per lo streaming a risoluzione 4K. Il lancio del primo satellite (circa 500 Kg) dovrebbe avvenire con la missione IM-3 di Intuitive Machines a fine 2025. Con le successive missioni IM-4 e IM-5 verranno lanciati due satelliti portando il numero totale a cinque.
Due satelliti verranno posizionati in orbita polare per le missioni Artemis. Altri due in orbita halo, mentre il terzo in orbita equatoriale. Il punto di atterraggio per molte missioni sarà il Polo Sud della Luna, dove non c’è la possibilità di comunicazione diretta con la Terra. Ecco perché è indispensabile una costellazione di satelliti.
Intuitive Machines ha completano a fine febbraio la missione IM-1, con la quale è stata portato sulla Luna il lander Nova-C (Odysseus). La missione IM-2 è prevista all’inizio del 2025.