New York (USA) – Il video digitale ad alta definizione (HD), che nel mondo televisivo assume il nome di HDTV , è la killer application con cui l’industria conta di spingere la diffusione dei futuri media ottici a laser blu (HD DVD e Blu-ray), dei televisori con display al plasma o LCD, e delle set-top box di nuova generazione. Per accelerare tale migrazione, alcuni importanti colossi del settore mediatico ed elettronico hanno unito le forze per sviluppare degli standard che semplifichino l’uso l’interconnessione dei dispositivi HDTV .
Chiamato High Definition Audio-Video Network Alliance (HANA), il gruppo vede tra i suoi membri fondatori JVC, Mitsubishi Digital Electronics America, Samsung, Sun, NBC Universal e Charter Communications. Collaborano all’iniziativa anche i due celebri chipmaker ARM e Freescale Semiconductor, le cui tecnologie si trovano all’interno di una larga fetta di appliance consumer.
Fra le priorità di HANA c’è la stesura di linee guida che permettano la connessione fra loro di più apparecchi HDTV – televisori, videoregistratori digitali, decoder, dispositivi di storage ecc. – per mezzo di un singolo cavo FireWire (IEEE 1394). Una soluzione che promette almeno due grandi vantaggi: l’ eliminazione del groviglio di fili e cavi oggi necessario per connettere l’attuale generazione di appliance digitali domestiche, e la possibilità di comandare tutti i dispositivi con un solo telecomando e da una sola interfaccia .
L’interfaccia FireWire permetterà di collegare e scollegare gli apparecchi senza la necessità di spegnerli e garantirà una sufficiente ampiezza di banda per trasferire più flussi audio/video su di un solo cavo : ciò aprirà la strada alla possibilità, per l’utente, di visualizzare, registrare e mettere in pausa almeno cinque programmi HDTV contemporaneamente e controllare tutte le appliance utilizzando un televisore, un PC o un media center.
Tra gli altri obiettivi di HANA c’è quello di integrare nella propria piattaforma digitale una tecnologia di DRM (Digital Rights Management) che protegga i contenuti dalle copie non autorizzate, lasciando all’utente la libertà di condividere i video all’interno della rete domestica.
HANA afferma di voler creare linee guida basate su standard e tecnologie preesistenti: oltre a FireWire, il gruppo di colossi sta guardando con interesse anche alla specifica Ultra WideBand , che potrebbe essere utilizzata per trasmettere i video in streaming in qualsiasi punto della casa.
L’alleanza, che intende aggiungere alla propria piattaforma anche tecnologie di compressione video, specifiche per i contenuti interattivi, meccanismi di sicurezza e interfacce grafiche utente, conta di pubblicare le proprie linee guida all’ inizio del 2007 : tra i primi dispositivi che potrebbero implementarle vi sono televisori HDTV, VCR digitali, appliance per le reti domestiche, device di archiviazione, personal video recorder e media center. Più avanti HANA prevede che le proprie specifiche vengano supportate anche da player DVD, console da gioco e altre tipologie di set-top box.