Google sta progressivamente integrando nuove soluzioni IA all’interno dei suoi servizi: oltre al chatbot Google Bard, in cantiere vi sono altre feature focalizzate sul miglioramento dell’esperienza lato produttività, ovvero con servizi come Google Fogli e Google Documenti. In quest’ultimo caso, in particolare, la società di Mountain View sta testando attivamente una prima versione beta della nuova versione che, grazie all’intelligenza artificiale, può generare e modificare il testo in risposta alle richieste degli utenti, cliccando semplicemente sull’icona di una bacchetta magica.
Siete curiosi di scoprire meglio le novità in arrivo? Ecco 5 modi per usare l’IA di Google Documenti come si deve.
Le novità in arrivo su Google Documenti
Con un futuro update di Google Documenti finalmente sarà possibile sfruttare l’intelligenza artificiale. Come? Ad esempio, generando bozze di e-mail. Se vi stancate facilmente quando scrivete mail per aziende, partner commerciali o colleghi, potete chiedere all’IA di realizzarne una con un messaggio e un tono specifici, affinché la bozza iniziale risulti già completa. Dopo qualche piccola modifica, dunque, potrete inviare la mail con un semplice click.
O ancora, se avete scritto un messaggio ma avete dubbi sulla sua correttezza, o non vi piace come suonano certe frasi, potete chiedere all’IA di abbreviare i paragrafi eccessivamente lunghi o applicare qualche modifica affinché risulti più facilmente leggibile.
Alla stessa maniera, se dovete scrivere un post per un social network o comporre un messaggio per il reparto marketing della vostra azienda, affidatevi all’IA di Google Documenti e facilitate il vostro lavoro. Infine, potete sempre creare elenchi di pro e contro a partire da informazioni da voi fornite all’algoritmo; del resto, l’intelligenza artificiale eccelle in questo compito, che si desideri un output più fantasioso o uno più dettagliato.
I limiti dell’IA
Naturalmente, il sistema in questione sarà anche avanzato ma presenta dei limiti: le bozze non saranno mai perfette e forniscono poche opzioni di modifica automatica. Inoltre, non aspettatevi elaborati creativi o testi narrativi eccellenti: al contrario di ChatGPT o Bing Chat, si tratta di un’IA elementare utile principalmente in tutto ciò che concerne il proprio ambiente di lavoro, ergo la produttività.