Coloro che risultano essere protestati avranno mai il nulla osta per aprire un conto corrente? Teoricamente, sì?
Nel nostro Paese, non esiste una norma che impedisce a un cittadino italiano protestato di aprire un conto.
La legge, però, afferma che gli istituti bancari hanno la facoltà di tutelare i propri interessi, ponendo il veto a un protestato.
In questo caso, esistono dei modi per farlo senza attendere il beneplacito della banca? Certo, e una delle migliori scelte è il conto VIABUY.
Conto VIABUY: la scelta ideale per i protestati
VIABUY è la carta/conto ideale per i protestati. Appartenente al circuito di pagamento MasterCard, è anonima e emessa da PPRO Financial, una società che ha sede in Gran Bretagna.
Perché carta/conto? È dotata di codice IBAN personalizzabile, quindi consente di effettuare tutte le operazioni principali di un normale conto corrente.
L’apertura del conto può essere fatto cliccando su questo link e poi su APRI ORA IL TUO CONTO. Non è previsto alcun tipo di controllo sui redditi.
Durante l’apertura del conto all’utente verrà richiesto l’inserimento dei propri dati, scegliere la carta a livello estetico, indicare l’indirizzo di spedizione e pagare la quota di emissione di 69,90 euro.
Perché anonima? È considerata tale perché ha tre livelli di anonimato, dove più alto è il livello e minore sarà l’anonimato. In compenso, però, i massimali saranno più elevati.
Ecco i livelli nei dettagli:
- Livello ADV1: limite di ricarica mensile di 200 euro e annuale di 1.000 euro. Non sono necessari documenti per l’attivazione.
- Livello ADV2: limite mensile tra i 200 e i 1.000 euro e annuale fino a 15.000 euro. Per l’attivazione è necessaria la carta d’identità.
- Livello ADV3: non ci sono limiti mensili e annuali, ma sono richiesti documenti certificati.
Il canone mensile della carta/conto VIABUY è di 2 euro al mese, quindi pari a 19,90 euro all’anno.