Microsoft ha annunciato la disponibilità globale di Copilot in OneDrive. In precedenza, l’integrazione dell’assistente digitale nel servizio di cloud storage poteva essere sfruttata solo da alcuni utenti. È tuttavia accessibile sul web solo agli utenti commerciali, quindi serve una licenza Microsoft 365 Copilot.
Cosa può fare Copilot in OneDrive
Copilot è disponibile solo nella versione web di OneDrive. Microsoft ha descritto quattro modi per sfruttare l’assistente digitale. Può generare riassunti analizzando il contenuto dei documenti (massimo cinque file), tra cui fogli di calcolo di Excel, presentazioni PowerPoint, PDF e documenti Word, evitando la loro apertura.
Copilot permette anche di confrontare i file (massimo cinque) ed evidenziare le differenze. L’assistente può inoltre rispondere a domande complesse e fornire informazioni sul contenuto dei documenti, senza la necessità di aprirli. Infine può generare bozze o suggerire idee sulla base dei documenti indicati.
Oltre che tramite richieste testuali, gli utenti possono utilizzare input vocali. Ovviamente l’accesso ai file avverrà solo dopo l’esplicita autorizzazione. I tipi di file supportati sono: DOC, DOCX, PPT, PPTX, XLSX, FLUID, LOOP, PDF, TXT, RTF, ASPX, HTM, HTML, ODT e ODP. Non sono ancora supportati video, registrazione dei meeting e immagini.
Tra le lingue supportate da Copilot c’è anche l’italiano. Come detto, l’accesso richiede una licenza Microsoft 365 Copilot (28,10 euro/mese per utente) in aggiunta all’abbonamento Microsoft 365 per aziende e istituti scolastici.