Copilot in PowerPoint per presentazioni da 10 e lode

Copilot in PowerPoint per presentazioni da 10 e lode

Copilot in PowerPoint può aiutare a creare presentazioni migliori, dalla generazione di contenuti alla riorganizzazione di slide caotiche.
Copilot in PowerPoint per presentazioni da 10 e lode
Copilot in PowerPoint può aiutare a creare presentazioni migliori, dalla generazione di contenuti alla riorganizzazione di slide caotiche.

Eccoci lì, davanti al computer, con una presentazione da preparare. Il tempo stringe, le idee latitano e il panico sale. Questo scenario è familiare a molti, ma da oggi c’è un alleato in più su cui contare: Copilot. L’assistente AI di Microsoft in PowerPoint, può svoltare la giornata.

Copilot in PowerPoint per creare presentazioni efficaci

Quante volte sarà capitato di ritrovarsi a fissare una slide vuota, con la mente altrettanto vuota? Quel senso di impotenza, quel blocco creativo che attanaglia… Con Copilot sarà solo un lontano ricordo. L’assistente AI di Microsoft non si limita solo a fornire uno scheletro vuoto, ma anche il contenuto: testi, immagini, grafici, tutto ciò di cui si ha bisogno per dare sostanza alla presentazione.

Naturalmente, poi bisogna personalizzare il tutto con il proprio tocco, rifinire e adattare il materiale alle proprie esigenze. Ma intanto il grosso del lavoro è fatto. Avere una base su cui costruire la presentazione fa risparmiare un sacco di tempo, e permette di concentrarsi di più sul messaggio e sul pubblico.

1. Creare nuove presentazioni da zero

Immaginiamo di dover fare una presentazione su un argomento complesso, ma di non sapere da che parte cominciare. Nessun problema. Iniziare con una slide vuota è scoraggiante, ma Copilot può aiutare a superare la sindrome da pagina bianca generando intere presentazioni sulla base di una semplice richiesta (prompt). È possibile indicare l’argomento e Copilot creerà una struttura di base con le relative slide.

Supponiamo di dover preparare una presentazione sull’intelligenza artificiale nella sanità. Basta specificare l’argomento in Copilot, e in pochi istanti l’AI genererà una struttura ben organizzata con slide dedicate a temi chiave come applicazioni mediche, benefici per i pazienti, rischi etici e regolamentazioni.

Inoltre, Copilot riempie le slide con contenuti pertinenti: testi chiari e sintetici, immagini d’impatto, grafici e persino suggerimenti di layout ottimizzati. Il risultato? Una bozza di presentazione già ricca di spunti, che si può personalizzare e rifinire senza partire da zero.

2. Trasformare e organizzare le presentazioni

Okay, ora si ha una bozza di presentazione. Ma è un po’ un caos. Slide piene zeppe di di elenchi puntati o di testo e informazioni sparse, senza alcun filo logico. Insomma, un incubo per il pubblico. Ma Copilot ha più di un asso nella manica. Con la sua analisi intelligente, è in grado di suggerire modifiche per migliorare la struttura e il flusso delle slide. Raggruppa quelle correlate, crea sezioni logiche, e propone una sequenza che abbia senso. In altre parole, mette ordine nel caos.

E non è finita qui. Copilot aiuta anche a snellire e rendere più chiaro il contenuto. Si ha una slide con troppo testo? L’assistente AI suggerisce di usare elenchi puntati, aggiungere immagini o dividere il contenuto su più slide. Il risultato? Slide più leggibili, comprensibili e anche più piacevoli da guardare (anche l’occhio vuole la sua parte).

A proposito di senso estetico, Copilot ha buon gusto anche per la veste grafica. Può proporre immagini, icone, grafici che si sposano perfettamente con il contenuto. Se le slide sono un po’ monotone, offre elementi grafici e animazioni per renderle più accattivanti. L’assistente AI di Microsoft aiuta anche a mantenere la coerenza con la propria identità di brand, assicurando che i font, i colori e gli stili della presentazione siano uniformi.

3. Riassumere le presentazioni esistenti e approfondire

Copilot non eccelle solo nella creazione, può anche riassumere e analizzare le presentazioni esistenti. Quante volte sarà capitato di dover cogliere i punti chiave di una presentazione chilometrica? O di dover ricavare insight preziosi da un ammasso di dati? Con Copilot,è tutto più facile. Può generare riassunti concisi e pertinenti delle presentazioni, evidenziando i concetti fondamentali di ogni slide. Questo è incredibilmente utile quando ci si deve rinfrescare rapidamente la memoria su un argomento o fare il punto della situazione.

Copilot sa anche leggere tra le righe. Analizza i dati, interpreta i grafici, individua trend e pattern che potrebbero essere sfuggiti. E questi insight non solo arricchiscono il proprio bagaglio di conoscenze, ma possono dare anche una marcia in più alle presentazioni.

L’importanza del fattore umano

Sia chiaro: Copilot è un alleato davvero prezioso, con il suo aiuto, si possono creare presentazioni d’impatto in meno tempo e con meno sforzo, ma non un sostituto del proprio ingegno. Va bene sfruttare i suoi suggerimenti, ma non bisogna mai dimenticare di metterci del proprio. Personalizzare e aggiungere il proprio punto di vista unico è quello che fa la differenza tra una presentazione mediocre e una coinvolgente.

Come saranno gli assistenti AI nel futuro?

Con l’integrazione di Copilot in PowerPoint, Microsoft ha fatto un primo passo importante verso presentazioni più intelligenti e collaborative. Ma è solo l’inizio. In futuro, possiamo aspettarci assistenti AI ancora più sofisticati, in grado di adattarsi al nostro stile comunicativo, suggerire contenuti in base al pubblico e persino generare presentazioni interattive.

Immaginiamo di poter creare una presentazione semplicemente parlando con l’assistente AI, che poi trasforma le nostre parole in slide accattivanti e ben strutturate. O di avere un Copilot che analizza in tempo reale le reazioni del pubblico e suggerisce come adattare il tuo discorso di conseguenza, ad esempio “Ehi, la terza fila si sta addormentando, racconta quella barzelletta che funziona sempre“. Certo, queste sono solo speculazioni, ma è tutto molto affascinante (o inquietante, dipende dal punto di vista).

PS. Grazie all’ultimo update, Copilot in Excel può importare e organizzare dati provenienti da documenti Word, presentazioni in PowerPoint e PDF. Ad esempio, si può chiedere a Copilot di creare una tabella con le cose da fare, pescando i dati direttamente da un documento Word.

Chiaramente, per provare questa funzione, come pure Copilot in PowerPoint, è necessaria una licenza Copilot. Attualmente, è disponibile per gli utenti con un abbonamento a Microsoft 365 Copilot, che fa parte dei piani per il lavoro di Microsoft.

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Pubblicato il
19 mar 2025
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