Un paese in cui i bambini vanno a letto stringendo in mano il proprio smartphone anziché il classico peluche decide di correre ai ripari ed educare i minori all’uso di Internet: visti i dati relativi alla dipendenza dalle tecnologie, il Ministero della pubblica amministrazione e sicurezza sudcoreano ha stabilito una modifica legislativa in base alla quale il programma di educazione all’uso dei dispositivi digitali e a una corretta navigazione dovrà includere anche la fascia di età che va dei tre ai cinque anni.
“Mi innervosisco quando la batteria scende al di sotto del 20 per cento e trovo stressante rimanere fuori dalla zona wireless per troppo tempo”, dice Park Jung-in, undici anni, mentre gioca col proprio gadget tecnologico.
Come lei, circa 160mila bambini di età compresa tra i cinque e i nove anni nella Corea del Sud dimostrano di essere dipendenti dalla Rete via PC, tablet o smartphone . Un pericolo che ha convinto il governo nazionale, così come avvenuto in simili circostanze, a impostare il programma di educazione sui pericoli legati all’abuso di tecnologia a partire dai tre anni di età.
I bambini impareranno attraverso le favole “come controllare l’esposizione agli strumenti digitali”. ( C.S. )