L’autorità coreana che vigila sulle telecomunicazioni ha condannato Google per la violazione delle leggi sulla privacy commessa con le auto di Street View , che – oltre alle immagini delle strade e alle informazioni relative alle reti WiFi – ha raccolto altre informazioni personali in tutto il Paese.
Le attenzioni coreane nei confronti di Street View erano state sollevate nell’ estate del 2010 : gli agenti di Seul perquisirono gli uffici di Google, dando il via alle indagini che hanno portato oggi alla decisione di multare Google per 210 milioni di Won, oltre 140mila euro .
La Corea del Sud, d’altra parte, è solo uno degli oltre 20 paesi che hanno accusato BigG di aver violato le leggi sulla privacy: si va dagli Stati Uniti all’Europa (dove Google è stata già multata da Germania, Francia e Spagna), passando per il Canada, il Sudafrica, il Giappone, Taiwan e Singapore.
Claudio Tamburrino