Entro questa settimana anche la Germania avrà la sua applicazione per il contact tracing: si chiama Corona-Warn-App, per funzionamento e finalità del tutto simile alla nostra Immuni, proprio oggi al debutto in tutta Italia. A renderlo noto Jens Spahn, Ministro della Sanità, in occasione di un’intervista rilasciata alle telecamere di ARD.
Germania: il contact tracing di Corona-Warn-App
Lo sviluppo è stato portato avanti da Deutsche Telekom in collaborazione con SAP, basandosi su un approccio open source. La gestione dei dati è decentralizzata e fa leva sugli strumenti messi a disposizione da Google e Apple assicurare un’esperienza prima di intoppi su Android e iOS. Nell’immagine qui sotto alcuni screenshot dell’interfaccia.
Il lancio di Corona-Warn-App, così come quello di Immuni e di altri sistemi per il contact tracing, avviene nel periodo in cui sono rimosse alcune delle misure restrittive adottate nei mesi scorsi con l’obiettivo di contenere la circolazione di COVID-19, anche in vista di spostamenti più frequenti tra i paesi durante la stagione estiva ormai alle porte. Poter contare su un supporto tecnologico nella lotta alla patologia è fondamentale, ma la soluzione non può essere solo calata dall’alto: c’è bisogno di una partecipazione collettiva al progetto senza la quale l’efficacia verrebbe inevitabilmente compromessa.
Immuni e gli altri software di questo tipo potranno tornare utili anche nel medio-lungo termine, in particolar modo durante la stagione autunnale, indicata da una parte della comunità medica e scientifica come il momento più delicato dell’anno poiché non si esclude l’arrivo della cosiddetta seconda ondata di contagi: farsi trovare pronti e poter isolare subito i soggetti potenziali vettori della malattia sarà di cruciale importanza.