Lo scorso venerdì, in queste ore, ci siamo posti una domanda: “Ci siamo già stancati del coronavirus?”. L’input dall’osservazione dell’appiattimento che ha interessato la curva delle ricerche sulla chiave “coronavirus” durante i giorni precedenti. Considerando quanto accaduto da allora a oggi possiamo darci una risposta: “no”.
Coronavirus: le ricerche tornano a salire
Fortunatamente, aggiungiamo, perché l’informazione (quella non alterata né distorta) può costituire la prima linea difesa contro la malattia. Continuando a far riferimento ai freddi numeri, Google Trends ci restituisce oggi la fotografia di una settimana che ha visto il tema tornare nuovamente a interessare e preoccupare gli italiani. Pur non raggiungendo nuovamente il volume massimo registrato domenica 23 di febbraio, appena dopo l’annuncio del primo contagio nel nostro paese, lunedì 9 marzo si è toccato un altro picco, nelle ore immediatamente successive all’intervento del Presidente del Consiglio che di fatto ha bloccato l’intero territorio nazionale.
Le ricerche sulla chiave “coronavirus” in Italia dal 20 febbraio al 10 marzo
Il grafico qui sopra fa riferimento al periodo che va dal 20 febbraio al 10 marzo. I dati relativi agli ultimi giorni non risultano ancora disponibili nel momento in cui viene scritto e pubblicato questo articolo. A livello di regioni, in Lombardia la query è stata digitata più volte. Seguono Emilia-Romagna, Marche, Piemonte e Umbria (quota calcolata in relazione agli abitanti).
Ben diverso il trend negli Stati Uniti dove, come in altri paesi, si sta iniziando ora a fare i conti sul serio con l’emergenza coronavirus. Un grafico del tutto simile viene mostrato anche prendendo come riferimento le ricerche in tutto il mondo.
Il consiglio è come sempre quello di far riferimento in primis a fonti ufficiali e istituzionali per reperire informazioni e aggiornamenti.