Anche il business del gruppo di Cupertino risentirà dell’emergenza coronavirus. L’ufficialità in un comunicato diffuso da Apple che parla di come le conseguenze dell’epidemia stiano rallentando l’attività. L’azienda non riuscirà a centrare gli obiettivi fissati con le previsioni formulate sulla trimestrale in corso.
Le nostre previsioni trimestrali pubblicate il 28 gennaio 2020 riflettevano le più affidabili informazioni disponibili al tempo così come le nostre migliori stime a proposito del ritmo di ritorno al lavoro in seguito alla fine delle lunghe vacanze per il capodanno cinese.
Apple: trimestrale sottotono per il coronavirus
La diffusione di COVID-19 che ha coinciso con i festeggiamenti del capodanno cinese e che è partita proprio da una zona (quella di Wuhan) dove operano alcuni fornitori della società porrà un freno ai risultati finanziari. Apple ha messo in conto sia un rallentamento nei ritmi di produzione di iPhone sia una contrazione della domanda in tutta la Cina, per ragioni facilmente comprensibili. Proprio nei giorni scorsi sono stati riaperti alcuni store sul territorio.
I lavori sono ripresi in tutto il paese, ma stiamo incontrando un ritorno alla normalità più lento rispetto a quanto previsto. Come conseguenza, non crediamo di poter soddisfare le previsioni fornite in merito al trimestre di marzo.
La priorità per la mela morsicata rimane ad ogni modo quella di sostenere le autorità e coloro impegnati nella battaglia al coronavirus, anche partecipando direttamente tramite una serie di donazioni.
Mentre continua la risposta sanitaria pubblica a COVID-19, i nostri pensieri sono rivolti alle comunità e alle persone più colpite dalla malattia nonché a coloro che stanno lavorando senza sosta per contenere la diffusione e i rischi legati alla patologia. Apple sta più che raddoppiando le donazioni annunciate in precedenza al fine di supportare questo storico sforzo collettivo.
Al di fuori della Cina non si prevedono invece scossoni per quanto riguarda la domanda di prodotti e servizi.