Oggi, i progetti di Microsoft legati all’ambito dell’intelligenza artificiale ruotano tutti (o quasi) attorno a Copilot. C’è però stato un tempo in cui era Cortana a rappresentare l’unica espressione delle funzionalità IA integrate nel sistema operativo. La disattivazione della sua app è avvenuta nell’ottobre scorso. Ora, la software house si appresta a darle l’addio definitivo, con l’arrivo di Windows 11 24H2.
Windows 11 24H2 renderà Cortana un ricordo
Introdotto nella sua incarnazione iniziale nell’ormai 2014 (ma in sviluppo fin dal lontano 2009), l’assistente virtuale non ha mai davvero conquistato gli utenti. Questo, nonostante la sua distribuzione a livello globale e il supporto per molte lingue, italiano compreso. L’obiettivo di arrivare a costituire un’alternativa valida a quanto proposto da Apple (Siri) e da Google (Assistente Google) non è stato centrato, anche per via del fallimento di Windows Phone in territorio mobile.
Ecco quanto si legge in un post condiviso nei giorni scorsi sulle pagine del blog ufficiale di Microsoft, in relazione al rilascio della build 26100.712 di Windows 11 24H2 nel Preview Channel del canale Insider.
Tieni presente che Cortana, Suggerimenti e WordPad verranno rimossi dopo l’aggiornamento alla versione 24H2 di Windows 11. Queste applicazioni sono deprecate.
Per quanto riguarda WordPad, abbiamo scritto del suo abbandono un paio di mesi fa. Chi vuole comunque conservarne una copia, per poterlo utilizzare, anche dopo l’arrivo di Windows 11 24H2, può ricorrere a un semplice workaround: è sufficiente salvare i file wordpad.exe
e wordpadFilter.dll
che si trovano all’interno della cartella C:\Program Files\Windows NT\Accessories
. Come si può intuire dal nome, suggerimenti è invece un’app ritenuta ormai obsolete per ottenere consigli sull’uso del PC.
Una curiosità. Il nome Cortana è lo stesso del personaggio che, nella serie di videogiochi Halo, rappresenta un’intelligenza artificiale a cui è stato assegnato il compito di fornire istruzioni al protagonista Master Chief. L’assistente virtuale ha sfruttato il motore di ricerca Bing per trovare le risposte da fornire agli utenti.