L’assistente digitale di Microsoft, declinato per i sistemi operativi mobile della concorrenza, è ora disponibile in una versione stabile: per ora potranno beneficiarne gli utenti statunitensi e cinesi di Android e iOS .
La versione di test per Android era stata rilasciata nel mese di agosto mentre l’anteprima per iOS era stata distribuita alla fine del mese scorso : ora Cortana, come anticipato da Microsoft in primavera, può tentare di competere con Siri e Google Now.
Dalla sua parte, l’assistente digitale di Redmond ha promemoria impostati sulla localizzazione, offre la possibilità di gestire la comunicazione con i propri contatti telefonici tramite PC equipaggiati con Windows 10, con notifiche delle chiamate perse e invio di messaggi testuali, mentre la sincronizzazione delle informazioni tra i diversi dispositivi dell’utente agevola suggerimenti personalizzati e ricerche basate sugli interessi.
Come avveniva per le versioni di preview, rispetto a Windows Phone Cortana per iOS e Android manca della possibilità di agire sulle impostazioni del terminale e sulle app, nonché della possibilità di essere richiamata con il comando vocale “Hey Cortana”.
L’applicazione è per il momento disponibile solo per gli utenti di Android (4.0 o versioni successive) e iOS (8.0 o versioni successive) localizzati negli USA o in Cina, mercati a cui Microsoft sta dando la priorità per le soluzioni basate sull’interazione vocale. Come preannunciato nei mesi scorsi dal CEO di Cyanogen Kirk McMaster, in forze degli accordi di collaborazione con Redmond, Cortana diventerà parte integrante di CyanogenOS, con funzionalità più complete rispetto a quelle offerte per Android e iOS. Cortana sarà disponibile per One Plus One con un aggiornamento che verrà distribuito più avanti nel mese di dicembre e su altri dispositivi animati dalla mod di Android nel corso del 2016.
Gaia Bottà
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10 dic 2015