Dopo sei mesi circa dal suo rilascio in anteprima sul mercato USA, Cortana inizia il suo cammino anche in altri paesi non di lingua inglese: in queste ore l’assistente virtuale di Windows Phone ha iniziato la sua attività in Italia, Francia, Spagna e Germania , anche se rispetto alla beta già rilasciata anche nel Regno Unito e in Cina mostra funzionalità limitate . Si tratta comunque di un passaggio obbligato per lo sviluppo della tecnologia, che ha bisogno di essere rodata sul campo per funzionare al meglio.
I terminali Windows Phone 8.1 registrati al programma di anteprima ( Windows Phone Developer Preview ) dalla mezzanotte di oggi possono iniziare a sperimentare le richieste al proprio smartphone: Cortana, che è un personaggio della saga di Halo prima dell’assistente virtuale Microsoft, risponde a domande sul tempo, sui risultati dei più importanti campionati di calcio, ma per ora non sarà in grado di fornire risposte puntuali a domande di cultura generale o fornire indicazioni specifiche per muoversi con i mezzi pubblici al di fuori delle più grandi città europee. Cortana può anche fare altro, come ricordare appuntamenti e promemoria in determinati luoghi o momenti, e le sue capacità miglioreranno col tempo.
Per funzionare, infatti, Cortana ha bisogno di queste preview alpha e beta: Microsoft mette le mani avanti chiarendo che si tratta di un’anteprima, che non rappresenta il prodotto finito, ma la raccolta di informazioni tramite l’utilizzo è necessaria per migliorare l’affidabilità e la rapidità di funzionamento del prodotto e per fargli acquisire dimestichezza con accenti, modi di dire ed esigenze tipiche dei paesi in cui funziona. Questa è la principale ragione per decidere di presentare a una platea piuttosto vasta un prodotto non finito: l’utilizzo è funzionale al suo perfezionamento e, al crescere del feedback diretto e indiretto ricevuto, Microsoft potrà effettuare le modifiche necessarie a migliorarne le capacità.
Il prossimo passaggio, atteso entro poche settimane, sarà l’ approdo di Cortana anche sulla Preview di Windows 10 : l’ipotesi più probabile è che ciò avvenga in concomitanza con il rilascio della Consumer Preview programmata per il mese di gennaio .
Luca Annunziata