Considerarla una mania sarebbe ingenuo, considerarla una moda sarebbe catastroficamente fuorviante: quando si tratta di pagamenti in digitale bisogna ormai pensare ad una travolgente evoluzione che, forse ancor più rapidamente di quanto non si immaginasse, sta trasformando il modo di immaginare denaro, transazioni e risparmi. I dati parlano chiaro in merito: da una parte c’è una evidente domanda, dall’altra c’è una confusa offerta.
La domanda è quella di un pubblico sempre più predisposto a questo tipo di transazioni: abbandonare il denaro contante rivela aspetti positivi, evita corse allo sportello e rende più semplice la gestione ordinata dei risparmi; l’offerta invece è spesso difficile da valutare, a maggior ragione quando il sistema bancario mischia le carte e rende ancor meno chiaro quale possa essere l’approdo migliore per ognuno.
Vince la semplicità
Nella pletora di opportunità disponibili, ad emergere sono ormai le soluzioni che offrono la maggior chiarezza, la maggior sicurezza e la maggior semplicità. Chiarezza, sicurezza, semplicità: l’utente, ai primi passi in questo meccanismo, cerca nel cashless le medesime sicurezze che percepiva con il contante e vuole pertanto sapere che il proprio portafoglio non è a rischio, non è gravato da costi aggiuntivi e può rappresentare una vera alternativa alla normalità.
Enel X Pay ne è un emblema: poche funzioni, tutte utili, tutte a basso costo, trasformando il conto online in un vero hub per la gestione intelligente del proprio denaro. Tra le opzioni accessibili figurano un conto IBAN italiano, una Mastercard inclusa, la gestione real-time delle spese, lo scambio di denaro P2P con altri utenti e un’offerta Family per responsabilizzare i minori senza esporli a pericoli. Con un conto similare è possibile poter provvedere ad una lunga serie di pagamenti:
- Bollettini 896, 123, 451, 674
- Freccia
- pagoPA
- MAV, RAV
- Bollo auto
- F24 (solo da punto fisico)
Conti di questo tipo rappresentano quel 30% di italiani già approdato al mondo degli smart payments, non sempre con piena soddisfazione, ma orientati dalla medesima ambizione: un modo nuovo, diverso, più semplice e digitale di gestire i propri risparmi. “Digitale” non è soltanto un’etichetta, ma è il centro gravitazionale di tutte le qualità che strumenti simili possono mettere a disposizione. “Digitale”, infatti, è trasparenza e immediatezza, è velocità e gestione efficace. Padronanza, insomma: più di qualsivoglia sportello, ATM o carta tradizionale.
La semplicità del gesto, un’interfaccia semplice e la percezione viva di avere tutto sotto controllo, a portata di tap sul display. In questo caso ci si aggiunga il costo zero per i pagamenti Enel Energia, un bonus ulteriore che si aggiunge al resto.
Sebbene il piano Cashback non sia stato rinnovato, in vista del Black Friday è importante poter gestire strumenti di pagamento smart che consentano di attingere ai benefici dei pagamenti senza contante (Enel X Pay consente ad esempio di accedere senza ostacoli alla Lotteria degli Scontrini), ma senza allontanare l’utente dal proprio portafoglio. Tutto deve essere in controllo, in ogni momento: solo così il pagamento può dirsi davvero smart e può ambire a diventare abitudine quotidiana consolidata e virtuosa.