Cosa fanno gli occhiali smart Ray-Ban Meta

Cosa sono e cosa fanno gli occhiali smart Ray-Ban Meta

Dagli scatti fotografici alle chiamate vocali, dai contenuti audio ai video: ecco tutto quello che possono fare gli occhiali smart Ray-Ban Meta.
Cosa sono e cosa fanno gli occhiali smart Ray-Ban Meta
Dagli scatti fotografici alle chiamate vocali, dai contenuti audio ai video: ecco tutto quello che possono fare gli occhiali smart Ray-Ban Meta.

Gli occhiali smart Ray-Ban di Meta, realizzati in collaborazione con Ray-Ban, sono esattamente questo: un dispositivo indossabile in grado di fare cose “intelligenti”, dall’acquisizione di foto e video su richiesta vocale alla riproduzione di musica e podcast tramite il telefono, fino alla risposta alle domande più curiose grazie all’Assistente Meta AI integrato.

Per molti, gli occhiali Ray-Ban Meta sono la soluzione perfetta per integrare tecnologia e stile di vita quotidiano. Rispetto ad altri dispositivi come i visori Quest 3 di Meta, gli occhiali smart risultano meno ingombranti (e forse un pochino imbarazzanti da indossare).

Invece di sovrapporre elementi digitali sulla realtà come facevano i Google Glass, finiti nell’oblio, i Ray-Ban Meta si focalizzano sulle funzioni essenziali. Questa caratteristica dovrebbe consentire di attrarre un pubblico più ampio, mainstream, compresi coloro che sono già abituati a spendere 200 euro o più per occhiali da vista e da sole di fascia alta.

I Meta Ray-Ban mirano a fondere con naturalezza tecnologia e vita quotidiana, fornendo le giuste funzionalità smart senza stravolgere l’estetica e il design di occhiali dall’aspetto tradizionale.

A cosa servono gli occhiali Smart?

Abbiamo iniziato a sentire parlare di occhiali smart nel 2013, quando Google ha lanciato la sua prima versione di occhiali intelligenti con tecnologia AR, i Google Glass. Negli anni successivi hanno fatto il loro ingresso sul mercato numerosi altri prodotti, compresi quelli di grandi aziende come Microsoft e Amazon.

La tecnologia degli occhiali smart si è evoluta molto rispetto alle prime applicazioni di oltre dieci anni fa i Ray-Ban Meta sono l’espressione più matura di questa tecnologia indossabile.

La sovrapposizione di informazioni al campo visivo è una delle caratteristiche principali degli occhiali smart. Questo effetto è reso possibile da display ottici integrati nella montatura, come i visori ottici indossabili (OHMD) o gli heads-up display (HUD) trasparenti che proiettano i contenuti virtuali direttamente sulle lenti.

Gli occhiali smart permettono all’utente di interagire attraverso comandi vocali, captati da microfoni incorporati, e touch, ad esempio sfiorando il lato del dispositivo. Dispongono di fotocamera per scattare foto e girare video; di altoparlanti per ascoltare musica, effettuare chiamate e persino trasmettere in livestream direttamente da Facebook e Instagram; oltre che di una batteria ricaricabile che alimenta il processore e la memoria necessari alla connessione a Internet.

Come funzionano gli occhiali Ray-Ban Smart?

Gli occhiali smart Ray-Ban Meta presentano una serie di caratteristiche interessanti che li rendono un accessorio tecnologico di grande appeal per chi cerca un’esperienza di realtà aumentata indossabile e alla moda. Ecco quali sono le migliori funzionalità:

1. Design discreto e confortevole

Innanzitutto, il design degli occhiali risulta sorprendentemente discreto e leggero, nonostante la presenza di fotocamere, altoparlanti e vari moduli nascosti sotto la montatura. Anche con la finitura trasparente offerta da Meta, che rende visibili questi componenti, gli occhiali non affaticano come altri indossabili high-tech e si rivelano molto naturali da indossare. La possibilità di scegliere tra una montatura piccola e una grande consente di adattarli alle proprie esigenze, senza compromettere le prestazioni o la portabilità.

2. Fotocamera per scattare foto e girare video

Un’altra caratteristica degna di nota è la facilità con cui è possibile catturare foto e video. Gli occhiali sono dotati di una fotocamera ultra-wide da 12 megapixel, in grado di scattare foto nitide a 3024 x 4032 pixel e registrare video a 1080p con risoluzione 1440 x 1920. Sebbene la qualità delle immagini non sia paragonabile a quella di una GoPro o di un’altra action camera professionale, la comodità di poter registrare video relativamente fluidi senza dover tenere in mano o montare alcun dispositivo è un vantaggio notevole.

3. Audio di qualità

L’audio è un altro punto di forza degli occhiali smart Ray-Ban. Grazie ai cinque microfoni strategicamente posizionati, di cui uno nascosto nel ponte nasale, è possibile ottenere una registrazione vocale ottimale. Inoltre, gli occhiali possono sostituire il microfono dello smartphone per le chiamate, anche se il rumore ambientale e il vento possono ridurne la chiarezza. La presenza di microfoni sparsi sulla parte frontale e sui lati consente di registrare audio a 360 gradi, gettando le basi per video spaziali sempre più diffusi.

Per quanto riguarda la riproduzione audio, gli occhiali oggi offrono una qualità superiore rispetto ai modelli precedenti, enfatizzando maggiormente le frequenze alte, per restituire voci e suoni più chiari e nitidi. Questo li rende ideali per l’ascolto di podcast e musica pop, anche se l’isolamento acustico non è ancora perfetto e potrebbe essere motivo di imbarazzo in pubblico, soprattutto in ambienti silenziosi.

4. Comandi vocali

Gli occhiali smart permettono di sfruttare i comandi vocali per interagire ed utilizzare le varie funzionalità a mani libere. È possibile effettuare chiamate, inviare messaggi, scattare foto e video, riprodurre contenuti multimediali e gestire le impostazioni senza dover prendere lo smartphone.

Oltre ai controlli vocali, gli smart glasses integrano superfici touch e pulsanti fisici che consentono di attivare rapidamente le funzioni con un tocco, come la fotocamera per l’acquisizione di contenuti.

5. Attenzione alla  privacy

Meta ha posto grande attenzione anche alla privacy degli utenti. L’animazione lampeggiante dell’indicatore LED quando gli occhiali stanno registrando è stata resa più evidente, e gli occhiali non registrano affatto se rilevano qualcosa che copre l’indicatore. Inoltre, sebbene sia necessario un account Meta per utilizzare gli occhiali, è facoltativo condividere con l’azienda i dati e le informazioni sull’utilizzo.

6. Custodia per la ricarica

Infine, la custodia per la ricarica e conservare gli occhiali merita una menzione speciale. Più sottile e leggera del 32% rispetto al modello precedente, offre agli occhiali otto ricariche complete o 32 ore di autonomia supplementare.

Occhiali smart Ray-Ban Meta: come scegliere il modello giusto

Gli occhiali smart Ray-Ban Meta rappresentano un’interessante novità nel settore della cosiddetta “tecnologia indossabile“. Per chi sta valutando l’acquisto, può essere utile recarsi in un negozio Ray-Ban per provarli di persona, sfruttando lo store locator presente sul sito ufficiale.

Attualmente sono disponibili in 4 modelli (Wayfarer, Headliner Skyler e Low Bridge Fit Headliner), vari colori e due taglie, quindi è probabile trovare la soluzione più adatta al proprio stile. Gli occhiali Ray-Ban Meta risultano eccellenti per scattare foto, registrare video e ascoltare contenuti audio tramite gli auricolari integrati. Con il tempo e il feedback degli utenti, le funzionalità di intelligenza artificiale potrebbero ulteriormente migliorare.

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Pubblicato il
31 lug 2024
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