Mistral AI è la startup parigina che ha lanciato il chatbot AI Le Chat. Valutata 6 miliardi di dollari, è forse l’unica realtà europea che può tenere testa a OpenAI.
Il lancio di Le Chat sugli app store per iOS e Android ha suscitato un certo clamore, soprattutto in patria. Persino il presidente Emmanuel Macron, in un’intervista televisiva in vista dell’AI Action Summit di Parigi, ha invitato i connazionali a scaricare Le Chat invece di ChatGPT o altri chatbot.
Un endorsement non di poco conto, che ha contribuito a spingere Le Chat in cima alle classifiche delle app gratuite più scaricate in Francia. In sole due settimane, il chatbot ha raggiunto 1 milione di download. Un risultato notevole, ma che non basta a colmare il divario con i colossi americani dell’AI.
Che cos’è Mistral AI?
Le Chat di Mistral è l’equivalente di ChatGPT di OpenAI o Gemini di Google. Il chatbot AI è stato lanciato a febbraio 2024 e può rispondere a domande generiche, chiarire concetti complessi e persino fornire suggerimenti e consigli. Per farlo, si basa sui modelli sviluppati dalla start-up francese, alcuni dei quali sono open source.
Le Chat naturalmente è multilingue, e a detta dI Arthur Mensch, CEO di Mistral AI, ha una migliore comprensione dei “pregiudizi culturali e dei valori europei”. È anche in grado di rispondere alle domande dieci volte più velocemente dei suoi rivali. Negli ultimi mesi Le Chat ha aggiunto una serie di nuove funzioni, come la generazione di immagini, Memories per affinare le risposte in base alla conoscenza dell’utente, e la ricerca sul web in tempo reale. Nessuna rivoluzione, ma l’alternativa francese è all’altezza dei competitor più blasonati.
Come accedere a Le Chat
Sin dal suo lancio, Le Chat è accessibile su una piattaforma web utilizzando qualsiasi browser. Mistral ha appena lanciato anche una versione mobile del chatbot per iOS e Android. L’assistente AI può essere utilizzato senza creare un account, ma per accedere alle funzionalità avanzate è necessario registrarsi.
La versione gratuita di Le Chat dà accesso alla generazione di immagini e testo, la ricerca sul web e l’analisi dei file. Ma ci sono alcune limitazioni e i dati degli utenti “possono essere utilizzati per migliorare i servizi” offerti da Mistral AI, afferma la società.
Per un uso più intensivo, la start-up francese offre diversi abbonamenti a pagamento:
- Pro: questo pacchetto include l’accesso illimitato al modello più potente di Mistral, un numero illimitato di messaggi al giorno, l’accesso esteso a funzioni come la generazione di immagini e un’opzione per disabilitare la condivisione dei dati. Ha un costo di 18,29 euro al mese.
- Team: è pensato per i gruppi di lavoro, e include un’assistenza dedicata, limiti di utilizzo ancora più elevati e l’esclusione automatica dei dati dall’addestramento del modello.
Le caratteristiche principali di Le Chat
In costante evoluzione dal suo timido lancio a febbraio 2024, Le Chat è oggi uno strumento abbastanza maturo, anche se con funzioni già sperimentate dalla concorrenza. Ecco le sue caratteristiche principali:
- Generazione del testo: è la caratteristica principale di Le Chat. Basato su un modello linguistico di grandi dimensioni progettato da Mistral AI, il chatbot è in grado di scrivere testi, riformulare frasi, tradurre, suggerire spunti, scrivere un’e-mail, ecc. La chat ha la capacità di rispondere rapidamente alle domande degli utenti, generando più di 1.000 parole al secondo.
- Ricerca sul web: per rispondere a determinate domande, Le Chat può attingere a risorse affidabili e aggiornate dal web. Inoltre, cita i riferimenti utilizzati per formulare la risposta. In particolare, AFP, una delle principali agenzie di stampa globali, con cui Mistral AI ha recentemente siglato un accordo di partnership.
- Raccomandazioni personalizzate: grazie alla funzione Memories, Le Chat è in grado di ricordare le precedenti interazioni con l’utente. L’obiettivo è quello di comprendere meglio le esigenze e le preferenze dell’utente per poter fornire risposte su misura. Questa funzione ricorda La memoria persistente di ChatGPT.
- Modifica dei contenuti: come gli Artifcats di Claude – un concetto poi ripreso da ChatGPT – Le Chat offre uno spazio di collaborazione con l’AI, permettendo agli utenti di modificare un documento, un codice o una presentazione in tempo reale, con un’anteprima delle modifiche in una finestra separata.
- Generazione di immagini: da novembre 2024, Le Chat include un vero e proprio generatore di immagini grazie a una partnership con Black Forest. In termini di precisione e realismo, Flux è uno dei migliori generatori sul mercato.
- Comprensione e analisi dei documenti: Chat è in grado di elaborare e analizzare PDF e immagini di grandi dimensioni. Può riassumere i documenti, rispondere a domande su un passaggio specifico o estrarre elementi da essi.
- Creare agenti personalizzati: come ChatGPT con i suoi GPT, Mistral AI dispone di un’interfaccia dedicata, chiamata La Plateforme, che consente di creare agenti autonomi adatti a determinati compiti ricorrenti. Sulla base di istruzioni, possono pianificare, utilizzare strumenti, eseguire diverse fasi di elaborazione e prendere decisioni per raggiungere obiettivi specifici. Gli agenti possono essere condivisi all’interno dell’azienda utente. Tuttavia, questa funzionalità è a pagamento.
Oltre a Le Chat, Mistral ha sviluppato anche una gamma di chatbot per diverse esigenza. Ad esempio, Codestral è un modello generativo per il coding. A marzo, l’azienda ha anche introdotto Mistral OCR, un’API di riconoscimento ottico dei caratteri che converte i PDF in Markdown per i modelli AI.
I fondatori di Mistral, ex cervelli di Google e Meta
Dietro a Mistral AI ci sono tre fondatori con un solido background nella ricerca sull’intelligenza artificiale presso le big tech americane. Il CEO Arthur Mensch ha lavorato per DeepMind di Google, mentre il CTO Timothée Lacroix e il chief scientist officer Guillaume Lample sono ex dipendenti di Meta.
Nel team dei co-fondatori figurano anche Jean-Charles Samuelian-Werve (anche membro del consiglio) e Charles Gorintin della startup di assicurazioni sanitarie Alan, oltre all’ex ministro del digitale Cédric O, la cui presenza ha suscitato qualche polemica per via del suo precedente incarico.
Rimanere “green e indipendente”, una grande sfida
Nonostante il clamore e i finanziamenti, Mistral AI deve ancora dimostrare di poter competere ad armi pari con i giganti americani dell’AI. E deve farlo restando fedele alla sua autodefinizione di “laboratorio AI più verde e indipendente al mondo“. Una sfida non da poco, che richiederà non solo modelli all’avanguardia, ma anche un modello di business sostenibile e una governance trasparente.