Anche se con qualche ritardo continua la somministrazione del vaccino per il COVID-19 alle categorie più a rischio. Quando sarà il turno della seconda fase, i cittadini residenti in quattro regioni potranno utilizzare la piattaforma di prenotazione sviluppata da Poste Italiane. La novità è stata comunicata dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante ai microfoni del TGPoste.
Prenotazione online, con ATM e tramite postino
Il personale sanitario e sociosanitario, gli ospiti e il personale delle RSA hanno ricevuto il vaccino senza la necessità della prenotazione. In due regioni (Campania e Lazio) è stata attivata la piattaforma per le adesioni alla campagna di vaccinazione riservata alla popolazione over 80. La piattaforma di Poste Italiane è disponibile invece in quattro regioni: Abruzzo, Calabria, Marche e Sicilia.
I cittadini che risiedono in queste regioni potranno prenotare la somministrazione del vaccino, quando terminerà la prima fase riservata alle categorie protette. Le informazioni saranno disponibili sul sito del governo. Poste Italiane offre varie modalità di prenotazione. Oltre a quella online ci saranno tre alternative più adatte alle persone meno “tecnologiche”.
Sarà possibile infatti utilizzare un call center o il palmare in dotazione dei portalettere. Poste Italiane ha inoltre aggiornato gli ATM Postamat per consentire la prenotazione tramite tessera sanitaria.
L’Amministratore Delegato ha inoltre comunicato che è operativa la distribuzione del vaccino Moderna (66.000 dosi) mediante il corriere espresso SDA:
Abbiamo lavorato tantissimo con l’esercito italiano per strutturare il sito di Pratica di Mare come un centro logistico moderno. I vaccini vengono tracciati dai sistemi informatici aziendali che ne seguono il percorso dall’atterraggio dei voli fino alla distribuzione nelle ASL di tutta Italia.