Craccato il database di Second Life

Craccato il database di Second Life

Una breccia nella sicurezza del noto gioco online mette a rischio i dati di centinaia di migliaia di utenti. La società che lo sviluppa è stata costretta a resettare le password di tutti gli account
Una breccia nella sicurezza del noto gioco online mette a rischio i dati di centinaia di migliaia di utenti. La società che lo sviluppa è stata costretta a resettare le password di tutti gli account

San Francisco (USA) – Nominativi, login e indirizzi degli oltre 650.000 iscritti al gioco on-line Second Life potrebbero essere finiti nella “rubrica” di anonimi cracker. Ad ammetterlo è la società che sviluppa il gioco, Linden Lab , che negli scorsi giorni ha provveduto a stuccare la falla e, in via precauzionale, azzerare le password di tutti gli account.

“Il 6 settembre abbiamo scoperto le prove che un intruso è stato in grado di accedere al database di Second Life attraverso i web server”, si legge nel blog ufficiale di Second Life. “Indagini particolareggiate condotte negli scorsi due giorni (6 e 7 settembre, NdR) hanno confermato che alcune delle informazioni utente archiviate nel nostro database sono state compromesse: queste informazioni includono dati non criptati, come nomi degli account di Second Life, nominativi e indirizzi, e dati criptati, come password degli account e informazioni di pagamento”.

Screenshot di Second Life La società afferma che il database contenente gli estremi delle carte di credito dei propri utenti non è invece stato violato.

Linden Lab ha reso pubblico il problema di sicurezza lo scorso 8 settembre, lo stesso giorno in cui ha obbligato tutti i propri utenti a creare una nuova password di accesso a secondlife.com .

Pubblicato nel 2003, Second Life è divenuto in breve tempo un vero e proprio fenomeno sociale. Il gioco permette ai partecipanti (obbligatoriamente maggiorenni) di vivere una vita parallela all’interno di un ambiente virtuale 3D che rispecchia più o meno fedelmente la società reale. Gli utenti sono liberi di creare nuovi oggetti e contenuti grafici che, al pari di case e terreni virtuali, possono poi essere venduti o scambiati. Una delle caratteristiche più innovative del gioco è che la valuta (Linden Dollar) utilizzata per tutte le transazioni economiche può anche essere convertita in moneta reale.

Stando ai dati pubblicati sulla home page di secondlife.com, negli ultimi due mesi i partecipanti al gioco sono stati oltre 286.000.

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Pubblicato il
12 set 2006
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