Chi di denuncia ferisce, di denuncia perisce: dopo aver denunciato le (presunte) violazioni di contratto siti quali 3taps , Craigslist deve ora sottostare a una controdenuncia da parte del succitato 3taps: il popolare servizio di annunci USA abuserebbe della sua posizione dominante contro la concorrenza, dice la società.
Si tratta dell’ennesima tappa di una piccola guerra di potere avviata nei mesi scorsi da Craigslist, con il sito di annunci per nulla soddisfatto di come società terze (come appunto 3taps) avevano costruito un modello di business sulla presentazione un po’ meno arcaica degli annunci di sua “proprietà”.
La battaglia infuria, al punto che Craigslist è arrivata persino a bloccare le indicizzazioni dei motori di ricerca “minacciando” Google, Bing e gli altri in merito alla possibilità di recuperare gli annunci direttamente dalla cache dei succitati search engine.
3taps si serve appunto della cache di Google per raccogliere gli annunci, e piuttosto che porgere l’altra guancia ha deciso di contrattaccare chiamando alla sbarra Craigslist per violazione delle norme antitrust: la società userebbe la sua posizione dominante nel mondo delle inserzioni per “ostacolare illegalmente l’innovazione e recare danno ai consumatori”, sostiene 3taps, e dovrà rispondere di questa sua responsabilità davanti alle autorità antitrust statunitensi.
Alfonso Maruccia