Craigslist torna al centro delle polemiche per via di nuovi attacchi legati agli annunci di incontri per adulti. È stata avviata l’ennesima crociata utile a ripulire e portare sulla retta via il sito, accusato di essere uno strumento fin troppo utile per il fiorire della prostituzione.
Nonostante l’ ipotesi di confinare le inserzioni osé in una zona protetta e maggiormente monitorata, il sito continua a far parlare di sé per la pessima reputazione costruitasi: nell’ultimo atto di una vicenda che sembra non avere fine, a sferrare un nuovo attacco è lo sceriffo Grady Judd di Polk County in Florida.
Seguendo le orme del collega di Cook County, Illinois, lo sceriffo ha dato il via all’operazione dal pittoresco nome di Hot Date , che ha portato all’ arresto di 28 donne e 6 uomini per reati legati alla prostituzione. Inoltre, secondo quanto riportato dai media, lo sceriffo starebbe organizzandosi per avviare un procedimento legale contro il sito.
Nell’opinione dell’arcigno tutore della legge, il sito è dipinto come un fornitissimo negozio in cui acquistare sesso, come uno strumento che “facilita la prostituzione”. Come già detto, le nuove accuse si sommano alle numerose già rivolte in precedenza contro il sito, al quale è stato chiesto di mostrare più collaborazione nello stanare gli utenti che ne fanno un utilizzo non conforme alla legge.
Vincenzo Gentile