In un panorama educativo sempre più orientato verso la flessibilità e l’innovazione, le università telematiche hanno registrato un incremento notevole di interesse, segnando una vera e propria rivoluzione nel modo in cui gli studenti scelgono di formarsi. Il rapporto annuale di AteneiOnline, leader nel servizio di orientamento e immatricolazione, rivela dati significativi: un aumento del 39% degli iscritti ai corsi di laurea online e un impressionante 59% in più nelle richieste di informazioni per l’anno accademico 2024/2025.
Un forte segnale per il mondo dell’Educazione
Matteo Monari, fondatore di AteneiOnline, sottolinea un cambiamento di paradigma verso l’istruzione a distanza:
“L’aumento di iscritti e richieste di informazioni che registriamo anno dopo anno nei confronti delle Università Telematiche dimostra prima di tutto un cambio di paradigma verso l’istruzione a distanza. Le Università Telematiche sono sempre più inclusive e offrono corsi di alto livello grazie alla capacità di adattarsi rapidamente a un mondo del lavoro in continua evoluzione”
L’analisi mostra anche un abbassamento dell’età media degli iscritti, che ora è di 33,1 anni, con oltre la metà degli iscritti sotto i 30 anni. Questo dato non solo riflette una crescente accettazione dell’istruzione online tra i giovani, ma anche la sua percezione come una scelta formativa primaria e non più solo complementare.
Le Facoltà più popolari e le più richieste dal mercato del lavoro
Tra le facoltà tradizionali, Psicologia, Ingegneria ed Economia continuano a dominare le preferenze degli studenti, ma è interessante notare come ci sia stata una crescita esponenziale del 50% nelle richieste per corsi considerati più innovativi, come Intelligenza Artificiale, Data Science, Cybersecurity e Programmazione e Droni. Questa tendenza sottolinea l’importanza crescente delle competenze digitali e tecnologiche nel panorama accademico e professionale.
Le proiezioni di Unioncamere indicano che nei prossimi anni il mercato del lavoro italiano sarà particolarmente attivo nel cercare profili con una solida formazione in campi economico-statistici, ingegneristici e giuridico-politici. Le università telematiche, attraverso i loro corsi aggiornati e orientati alle esigenze del mercato, stanno preparando gli studenti a rispondere a queste richieste, contribuendo significativamente alla formazione di professionalità altamente qualificate e richieste.
Le previsioni sulle figure più ricercate dal mercato nei prossimi anni parlano chiaro, il 38% del fabbisogno occupazionale complessivo sarà dedicato a figure professionali con una formazione terziaria:
- 47.100 laureati in campo economico-statistico
- 43,550 operatori della formazione e insegnanti
- 38.500 ingegneri
- 27.550 laureati in campo giuridico e politico-sociale
I dati e le tendenze rilevati da AteneiOnline per l’anno accademico 2024/2025 evidenziano non solo una crescita quantitativa degli studenti interessati alle università telematiche, ma anche una trasformazione qualitativa del panorama educativo superiore, sempre più orientato verso l’integrazione tra formazione e requisiti professionali emergenti.