La regolamentazione delle criptovalute è un’operazione su cui molti Paesi in tutto il mondo stanno investendo. Difficile poi è farla rispettare mantenendo nei confini una gestione sana di questo settore per combattere l’illegalità spesso praticata con il riciclaggio di denaro sporco.
Ovviamente criptovalute non è solo questo, ma è molto altro di positivo che sta portando benefici a utenti, istituzioni e governi. Anche il Brasile, territorio appetibile per la criptosfera e molti exchange, si sta muovendo per rendere più sicuro questo mercato.
Infatti, il Paese ha da poco istituito un’unità investigativa che fondamentalmente ha due obiettivi. Il primo, come anticipato, è quello di combattere e fermare l’illegalità nel mondo crittografico facendone rispettare la regolamentazione.
Il secondo, invece, è quello di diffondere un piano di istruzione volto a educare i consumatori, aiutandoli a fare uso delle criptovalute in modo sicuro e consapevole. Spesso abbiamo parlato dei raggiri che si nascondono dietro questo settore come, ad esempio, le truffe NFT.
Criptovalute e Brasile: inaugurata l’unità crytpo
La nuova unità inaugurata in Brasile, voluta fortemente dal Governo in collaborazione con il Ministero del Distretto Federale, è stata soprannominata Crypto. Il suo ruolo sarà anche quello di consulenza ai vari pubblici ministeri per gestire casi di criptovalute.
Frederico Minberg, coordinatore dell’unità e pubblico ministero in Brasile, ha spiegato il valore di questa unità. Inoltre, ne ha anche elencato le potenzialità e il valore formativo. Durante un’intervista pubblicata da Bloomberg ha affermato:
Il processo di regolamentazione portato avanti è stato eseguito molto bene in quanto si è concentrato sull’equilibrio tra la creazione di regole chiare e il consentire lo sviluppo del mercato delle criptovalute nel Paese.
Nell’unità Crypto abbiamo tre corsi di formazione, ma la migliore formazione per un agente che si occupa di risorse digitali è interagire con il mercato. Senza pratica, possiamo offrire i migliori strumenti con cui, alla fine, l’agente non saprà cosa fare. Ecco perché ci concentriamo sempre sull’interazione degli agenti con l’ecosistema, a cominciare dagli scambi e dai venditori peer-to-peer.
Insomma, la scelta di inserire un’unità di indagine legata al mondo crittografico non ha l’obiettivo di frenare il suo sviluppo, ma di regolamentarlo. L’idea che passa, almeno per il momento, è quella di voler fornire più sicurezza contro spiacevoli e pericolose conseguenze oltre la criminalità organizzata.
Perciò è importante affidarsi sempre a un exchange sicuro e conosciuto nel settore. Tra i tanti disponibili c’è Crypto Exchange, un vero e proprio pozzo di funzionalità per l’investimento. Non solo trovi criptovalute, ma anche NFT e Token Non Fungibili.