La possibilità di effettuare gratuitamente un deposito in euro sul conto è solo uno dei buoni motivi che ci portano a suggerire di scegliere Coinbase per le proprie criptovalute. L’opzione è offerta grazie al supporto del circuito europeo SEPA che permette di trasferire i fondi direttamente dalla propria banca, senza dover far fronte al pagamento di commissioni.
Coinbase: cosa offre per le criptovalute
Non c’è solo Bitcoin: ci sono oltre 200 asset tra i quali scegliere, per comporre e diversificare il proprio portafoglio, da Ethereum a Solana, passando da XRP, Dogecoin, Cardano, SHIBA INU e molti altri solo per citarne alcuni tra i più noti. Ogni operazione può essere effettuata in modo semplice e intuitivo dal display dello smartphone, attraverso un’applicazione studiata per facilitare le attività, anche per i neofiti che si avvicinano a questo ambito. Inoltre, la tutela delle proprietà dei clienti è garantita da un programma di gestione del rischio sicuro e articolato. Tutti i dettagli sono riportati nella pagina dedicata.
L’affidabilità di Coinbase è testimoniata sia dalla registrazione del servizio in Italia presso il Registro Operatori Valute Virtuali dell’Organismo Agenti e Mediatori che dalla quotazione in borsa avvenuta nel 2021 al Nasdaq. Inoltre, un team di assistenza è a disposizione per rispondere a qualsiasi domanda e per fornire aiuto in caso di necessità. Si tratta di una delle realtà più longeve del settore, fondata nell’ormai lontano 2012 negli Stati Uniti.
A tutto questo si aggiunge la possibilità di entrare a far parte della comunità italiana legata alla piattaforma, unendosi al canale Telegram dedicato, popolato e animato dai suoi membri, per essere sempre aggiornati sulle notizie provenienti dal mondo della finanza decentralizzata. Per saperne di più rimandiamo al sito ufficiale.
Presta attenzione al fatto che i CFD sono strumenti complessi con un alto rischio di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. L’81% degli investitori perde denaro quando fa trading di CFD con questo broker. Considera se hai compreso il funzionamento dei CFD, e se puoi prenderti l’alto rischio di perdere i tuoi soldi. Le performance passate non sono indicazione di risultati futuri. La storia degli andamenti di trading è inferiore a 5 anni completi e può non essere sufficiente come base per decisioni di investimento.