Nel mondo, oltre 221 milioni di persone sono attualmente in possesso di criptovalute. Un volume più che raddoppiato nella prima metà dell’anno in corso, stando a quanto rivela lo studio “Measuring Global Crypto Users” condotto da Crypto.com (link al documento integrale a fondo articolo). La crescita più repentina è stata registrata nel periodo compreso tra febbraio e maggio, passando in un trimestre da 106 e 203 milioni.
Crypto per 221 milioni di persone nel mondo
Determinante il ruolo svolto dalle cosiddette altcoin, le monete digitali diverse da Bitcoin (l’indagine non considera Ethereum tra queste): sono passate dall’occupare il 20% della quota complessiva nel mese di gennaio al 38% di giugno. Merito o colpa, a seconda dei punti di vista, anche del giro di vite attuato da paesi come la Cina sulle operazioni di mining e delle controverse sparate social di alcuni volti noti, Elon Musk su tutti.
Insomma, BTC è forse la crypto più conosciuta, ma di certo non l’unica e chi si rivolge a questi asset per investire è sempre più consapevole delle potenzialità offerte dalle sue alternative. Ha pesato che l’improvvisa popolarità di Shiba Token (SHIB) e Dogecoin (DOGE).
La ricerca si basa su parametri raccolti da 24 delle più importanti piattaforme dedicate al trading delle criptovalute. Questi alcuni degli altri exchange coinvolti: Binance, Gemini, Kraken, BitMEX e FTX. Chiudiamo riportando in forma tradotta la dichiarazione attribuita a Kris Marszalek, CEO di Crypto.com.
La crescita che abbiamo osservato nella prima metà del 2021, sulla nostra piattaforma e in tutta l’industria, è davvero incoraggiante. Continueremo a investire in modo importante per raggiungere il nostro obiettivo: portare le criptovalute in ogni portafogli.