Criptovalute: l'Europa chiede un quadro normativo urgente vista l'inflazione

Criptovalute: l'Europa chiede un quadro normativo urgente vista l'inflazione

Il Regolatore dell'UE ha chiesto un quadro normativo urgente visto che molti investitori si rifugeranno nelle criptovalute con l'inflazione.
Criptovalute: l'Europa chiede un quadro normativo urgente vista l'inflazione
Il Regolatore dell'UE ha chiesto un quadro normativo urgente visto che molti investitori si rifugeranno nelle criptovalute con l'inflazione.

Il Regolatore dell’Unione Europea – l’Autorità Europea degli Strumenti Finanziari e dei Mercati (ESMA) – ha fatto sapere che sarà necessario quanto prima un quadro normativo urgente. Questo perché con l’aumento dell’inflazione si prevede che molti investitori cercheranno rifugio nelle criptovalute.

Buona o cattiva notizia? Dipende dai punti di vista, ma sicuramente dimostra, ancora una volta, che l’adozione delle criptovalute è in costante crescita. Nondimeno, l’obiettivo dell’ESMA è quello di unire le forze per realizzare una regolamentazione comune a tutti i Paesi membri.

Attualmente, infatti, ognuno gestisce le criptovalute in maniera privata. Invece, l’idea della UE è quella di portare ciascun membro a percorrere una direzione comune stabilita dal Regolatore. Quest’ultimo ha parlato di “squilibrio” per descrivere la situazione europea in merito.

Nondimeno, sono tantissimi gli exchange che si stanno muovendo per essere riconosciuti in più Paesi possibili. Uno di questi è Bitstamp, ora iscritta al registro VASP in Italia. Puoi aprire un conto gratuito con estrema facilità e in totale sicurezza. Inoltre, avrai anche diritto a una carta di debito crittografica depositando almeno 100 euro.

Criptovalute ed Europa: serve un quadro normativo unificato

L’unione fa la forza e l’Autorità Europea degli Strumenti Finanziari e dei Mercati sembra saperlo bene. Infatti, la scorsa settimana, preoccupata per l’aumento dell’inflazione, ha previsto che molti investitori al dettaglio si sposteranno sulle criptovalute.

Dopotutto, proprio Bitcoin è stato definito una polizza assicurativa da molti. Ad aver esposto la posizione dell’ESMA, pronta a prevenire il prossimo futuro, è stata proprio la presidente Verena Ross che ha dichiarato:

Con l’inflazione in aumento, gli investitori esploreranno investimenti in grado di cercare di compensare l’inflazione e portare maggiori rendimenti, il che potrebbe spingere a una maggiore assunzione di rischi.
Questo è qualcosa che stiamo monitorando molto da vicino.

Perciò, secondo la Ross, si fa sempre più necessario un quadro normativo unificato. Attualmente ciascun Paese membro della UE decide le proprie leggi a tema criptovalute. Tuttavia, ora sembra che per l’ESMA sia arrivato il momento di unire gli intenti:

Al momento non esiste un quadro normativo dell’Unione Europea per questo tipo di entità e quindi attualmente c’è uno squilibrio nel modo in cui le autorità di vigilanza nazionali trattano queste entità e nel modo in cui le giudicano.
Ecco dove un quadro normativo comune aiuterà.

L’adozione delle criptovalute cresce sempre di più anche grazie agli investitori al dettaglio che si affacciano a questo mondo. Tutti possono investire, acquistare e detenere asset digitali. Basta aprire un conto gratuito su Bitpanda. Questa piattaforma di scambio crittografico offre il meglio che oggi puoi cercare da un exchange.

Fonte: Bitcoin.com
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Pubblicato il
1 giu 2022
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