È stata presentata a Milano la ristampa del volume “Criptovalute, NFT e Metaverso: fiscalità diretta, indiretta e successoria” di Antonio Tomassini, tributarista di DLA Piper e docente universitario. Edito da Giuffrè Francis Lefebvre e ristampato da Hublot, rappresenta una bussola per orientarsi tra le opportunità legate a criptovalute, NFT e Metaverso.
Finanza decentralizzata: carenze e potenzialità
Tomassini mette in luce le carenze dell’attuale scenario regolamentare e fiscale, sottolineando però al tempo stesso le straordinarie potenzialità delle relazioni tra tecnologia e diritto. L’autore offre un quadro compiuto, italiano ed internazionale, segnalando rischi e opportunità oltre che compiendo lo sforzo di proporre una possibile disciplina regolamentare e fiscale in assenza del legislatore, collocando il fenomeno nelle categorie giuridiche esistenti. È disponibile su Amazon.
Mentre altri paesi europei, come Austria e Germania, hanno già cominciato a regolamentare le cripto-attività, l’Italia arranca e una regolamentazione è sempre più imprescindibile, anche per cogliere le grandi opportunità che ruotano intorno alla tecnologia blockchain. Sempre più aziende, con il segmento premium e del lusso in prima fila, stanno investendo negli NFT e, per loro tramite, nel Metaverso. Non si tratta più solo quindi di affrontare le tematiche legate alle criptovalute, alla loro volatilità e ai loro rischi, ma di nuovi canali di comunicazione, marketing e vendita.
Il volume è oggetto anche di un video in formato NFT in cui Tomassini dialoga con Niccolò Abriani all’interno del Rifugio Digitale fiorentino che ospita l’installazione Oro di Fabrizio Plessi.