Criptovalute: rapito (e liberato) il CEO di WonderFi

Criptovalute: rapito (e liberato) il CEO di WonderFi

Spinto a salire in auto, rapito e successivamente liberato: la disavventura di Dean Skurka, numero uno di WonderFi, nel centro di Toronto.
Criptovalute: rapito (e liberato) il CEO di WonderFi
Spinto a salire in auto, rapito e successivamente liberato: la disavventura di Dean Skurka, numero uno di WonderFi, nel centro di Toronto.

Dean Skurka, CEO e presidente di WonderFi, è stato rapito mentre si trovava nel centro della città di Toronto, in Canada, nella giornata di mercoledì. Qualcuno lo ha avvicinato e spinto a salire su un’automobile, con l’obiettivo di chiedere poi il pagamento di un riscatto per procedere alla sua liberazione.

Dean Skurka, numero uno di WonderFi, rapito in Canada

Più tardi, la vittima è stata ritrovata illesa al Centennial Park, nel distretto di Etobicoke. Stando alla ricostruzione fornita da CBC, sembrano essere risultate determinanti le chiamate alla polizia in merito all’accaduto, da parte di chi ha assistito all’evento. Trattandosi dell’ora di punta, infatti, i testimoni sono molti. La fotografia qui sotto è tratta dal profilo LinkedIn.

Dean Skurka, CEO e presidente di WonderFi

Una fonte ritenuta a conoscenza dell’indagine in corso (i responsabili non sarebbero ancora stati identificati) afferma che il rilascio è avvenuto in seguito al pagamento elettronico di un riscatto da un milione di dollari, con tutta probabilità versato sotto forma della criptovaluta CAD (Cadence Protocol).

È stato lo stesso Skurka a confermare di essere stato la vittima del rapimento, raccontando alla stampa di trovarsi al sicuro. Nell’email inviata a CBC, precisa anche che La sicurezza e la protezione di tutti i dipendenti di WonderFi sono di primaria importanza. I fondi e i dati dei clienti rimangono al sicuro e non hanno subito alcun impatto da questo incidente.

WonderFi ha sede proprio a Toronto ed è attiva nell’ambito delle criptovalute. Quotata in borsa e finanziata da Kevin O’Leary (comparso anche nel reality show Shark Tank), è tra le realtà canadesi più importanti e influenti del settore.

L’evento non è un caso isolato. Stando a quanto riportato dalla testata, si tratta del 171esimo evento documentato in cui si registrano azioni finalizzate al furto di asset digitali. Abbiamo affrontato la questione già anni fa su queste pagine.

Fonte: CBC
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Pubblicato il
8 nov 2024
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