L’autorità fiscale britannica ha deciso che i servizi digitali saranno tassati del 2%. Questi nuovi provvedimenti stanno facendo tremare gli exchange nel Regno Unito, ma si tratta di una catena che colpirà anche gli investitori. Infatti, saranno proprio questi ultimi ad avere la peggio. In altre parole, qualsiasi costo aggiuntivo verrà addebitato a loro. A mettere in guardia tutti gli utenti è CryptoUK, l’associazione commerciale di autoregolamentazione del Regno Unito che rappresenta il settore delle criptovalute.
Arrivano le tasse anche per gli exchange di criptovalute
Her Majesty’s Revenue and Customs (HMRC) ha deciso di includere gli exchange di criptovalute nella cosiddetta Tech Tax. Il dipartimento governativo non ministeriale del Regno Unito, responsabile per la riscossione delle imposte, ha quindi introdotto una nuova tassa pari al 2% che applicherà a tutti gli exchange operanti nel Regno Unito. Ma c’è di più, infatti pare che la vita per loro non sarà facile stando a quanto dichiarato dall’ente regolatore:
“Esiste un’ampia varietà di asset digitali, ognuno con caratteristiche differenti. Poiché le criptovalute non rappresentano materie prime, contratti finanziari o denaro, è improbabile che gli exchange possano beneficiare delle esenzioni riservate ai mercati finanziari online“.
Da dove arriva questa prepotente decisione che CryptoUK non condivide affatto? Dobbiamo andare indietro di qualche mese, quando ad aprile l’ente regolatore aveva annunciato un inasprimento nei confronti di tutto il settore delle criptovalute. Ecco cosa dichiarò David Jones, direttore di UHY Hacker Young, uno dei più importanti gruppi di commercialisti del Regno Unito:
“La Her Majesty’s Revenue and Customs sospetta che si stia facendo sfuggire una quantità crescente di ricchezza nascosta, dato l’aumento di popolarità delle criptovalute e di altri sistemi non autorizzati per il trasferimento di denaro. Questa richiesta di informazioni è un passo importante nella lotta contro l’evasione fiscale della HMRC. L’ignoranza delle leggi applicabili a questo settore in forte espansione non rappresenterà più una difesa valida“.
Intanto anche in India sta salendo la paura degli investitori perché si prevedono forti restrizioni per le criptovalute. Pare proprio che il Paese abbia intenzione di vietarle completamente.