La CEO Linda Yaccarino aveva dichiarato che il numero di utenti è aumentato durante l’estate. I dati pubblicati da Similarweb evidenziano invece un crollo sia degli utenti che del traffico su X, dopo l’acquisizione dell’azienda da parte di Elon Musk. La possibile introduzione di un abbonamento per tutti potrebbe peggiorare la situazione economica (meno entrate dall’advertising).
Dati negativi dopo un anno di Musk
In base alle rilevazioni di Similarweb, le visite mensili mondiali da desktop e mobile sono diminuite del 14% (19% negli Stati Uniti) nel periodo settembre 2022-settembre 2023. Il record negativo è stato raggiunto proprio un mese fa. Un calo evidente è stato riscontrato in diversi paesi, tra cui Germania, Francia, Regno Unito e Australia.
L’uso dell’app Android è diminuito del 14,8%. X e Facebook sono gli unici con un calo del traffico tra i principali social network. Tutte le piattaforme hanno perso utenti attivi su mobile (Android e iOS), ma quello di X è il dato peggiore (-17,8% a settembre). Elon Musk può invece festeggiare il proprio record personale, in quanto il traffico verso la pagina del profilo è aumentato del 96% in un anno (probabilmente anche grazie ad alcuni trucchi).
Similarweb ha valutato anche l’importanza di X per gli editori. Il New York Times riceve meno dell’1% di traffico dal social network (era 3-4%), in seguito al rallentamento intenzionale di metà agosto. Il throttling dei link è stato applicato anche a Facebook, Instagram, Threads, Bluesky e Substack. The Markup ha aggiornato l’elenco con l’aggiunta di Patreon, Messenger e WhastApp.
L’azienda californiana ha recentemente fornito dati molto positivi: 500 milioni di post al giorno, 100 miliardi di impression al giorno, +14% di tempo trascorso su X, +20% di visualizzazioni video e +4% di login al giorno rispetto all’anno scorso.