È stato nell’incubatrice per nove mesi ma domani dovrebbe finalmente vedere la luce: si tratta di CrowdEye , un motore di ricerca partorito da una start-up statunitense che ha come obiettivo quello di catturare e ordinare tutti i cinguettii emessi dagli utenti Twitter , come si appresterebbe a fare anche Google .
Come Twitter Search, CrowdEye indicizza i tweet più rilevanti rispetto all’argomento digitato con l’aggiunta però di una tag cloud associata e di una lista link inerenti .
Dietro a questo progetto c’è Ken Moss, ex responsabile del search engineering team di Microsoft, che assieme alla moglie, unico altro dipendente dell’azienda, ne ha curato lo sviluppo: “Credo che la ricerca in tempo reale sia la novità più grande – ha spiegato Moss a CNET – è un’area che non è stata esplorata appieno”.
Oltre alla ricerca in real time CrowdEye sarà dotato della capacità di tornare indietro nel tempo , esplorando dati meno recenti. Tuttavia Moss ha precisato che per il momento questa funzione sarà disponibile solo per i tre giorni precedenti al lancio ma che verrà presto ampliata. Sarebbero inoltre in cantiere delle funzionalità grazie alle quali gli utenti potranno interagire più attivamente con il motore di ricerca. (G.P.)