CrowdStrike ha respinto le accuse di Delta Air Lines, aggiungendo che la compagnia aerea ha ignorato le ripetute offerte di aiuto per ripristinare i sistemi colpiti dal bug del software Falcon Sensor. L’azienda di Austin (Texas) afferma che le informazioni fornite al pubblico dal CEO Ed Bastian sono ingannevoli, quindi si difenderà aggressivamente in tribunale, se necessario.
Delta Air Lines ha rifiutato l’assistenza
Durante un’intervista alla CNBC, il CEO ha comunicato che il blackout informatico innescato dal bug di Falcon Sensor costerà alla compagnia aerea fino a 500 milioni di dollari (sono stati cancellati oltre 6.000 voli).
Il problema ha interessato oltre 8,5 milioni di computer, ma Delta Air Lines ha impiegato molto tempo per ripristinare il funzionamento dei sistemi. Tra l’altro, il Dipartimento dei Trasporti ha avviato un’indagine per verificare come è stato gestito l’incidente (anche per quanto riguarda il supporto ai passeggeri). Il CEO ha dichiarato che i tecnici hanno dovuto resettare manualmente oltre 40.000 server.
In seguito alla minaccia di azioni legali, l’avvocato di CrowdStrike ha inviato una risposta all’avvocato assunto da Delta Air Lines. Nella lettera viene sottolineato che le affermazioni pubbliche sono ingannevoli. La software house ha contattato più volte la compagnia aerea per fornire assistenza (anche sul posto), senza ricevere risposte.
New: CrowdStrike accuses Delta of creating a “misleading narrative that CrowdStrike is responsible for Delta’s IT decisions and response to the outage.” Letter from CrowdStrike’s outside counsel: pic.twitter.com/OMD3iY6U9M
— David Slotnick (@David_Slotnick) August 5, 2024
Delta Air Lines dovrà quindi spiegare al pubblico, agli azionisti ed eventualmente ad una giuria perché i suoi concorrenti hanno ripristinato i sistemi in meno tempo e perché ha rifiutato l’aiuto offerto. Nella lettera viene infine evidenziato che la responsabilità contrattuale è limitata ad una somma milionaria a singola cifra, quindi un eventuale risarcimento stabilito dal giudice non coprirà sicuramente tutti i danni.