Bitcoin, la regina delle criptovalute, è ancora in affanno per raggiungere posizioni sicure nella sua quotazione. Il trend rialzista non ha brillato di luce propria. Infatti, BTC continua ad assestarsi con mesti segnali di ripresa seguiti da piccoli cali in negativo intorno ai 48.000 dollari. Una situazione di incertezza che oggi alimenta una certa paura nei trader e negli investitori. Nondimeno, appaiono sempre più sicure le criptovalute minori che, nonostante una generalizzata situazione difficile, stanno dimostrando un certo rinnovato “appeal” nei confronti di società importanti.
Tra le criptovalute la più apprezzata è Shiba Inu
“Basta chiamarla meme!“, è l’appello accorato lanciato nei confronti di Shiba Inu che a pieno titolo si trova tra le criptovalute più apprezzate. Una serie di eventi positivi stanno ridando luce a un periodo, quello appena trascorso, se non buio, comunque privo di sprint.
E pensare che Shiba Inu era nata dall’idea di creare una criptovaluta antagonista a Dogecoin. Quest’ultima, proprio durante la settimana appena trascorsa, ha ricevuto una spinta in alto dal suo amato per eccellenza, Elon Musk. Tesla, dopo aver invertito la rotta su Bitcoin, ha deciso di ufficializzare DOGE per gli acquisti nei negozi online dedicati alla vendita di abbigliamento e accessori della nota casa automobilistica.
Nata da uno scherzo ispirato a Doge, il cane di razza Shiba, oggi è tra le criptovalute minori più affermate e apprezzate, tanto che viene indicata anche come possibile sostituta alla valuta tradizionale. A dare questa ulteriore stoccata a Bitcoin è stato ancora una volta il buon Elon che ha dichiarato come DOGE sia meglio della regina delle crypto per le transazioni.
Cardano non ha mancato di sorprendere insieme ad altre 3 crypto
Tutto sommato, tra le criptovalute ce n’è un’altra che non ha mancato di sorprendere il suo pubblico, si tratta di Cardano. Dopo un brutto colpo, accusato a cavallo tra fine novembre e inizio dicembre, si è saputo rialzare grazie a una interessante bull run di oltre il 13%. Tutt’oggi rimane su valori interessanti, conservando un trend rialzista non spiccato, ma pur sempre positivo. Ciò gli permette di mantenere alto il sentiment di mercato.
Ad ogni modo, se Bitcoin dovesse sgonfiarsi e così anche Shiba Inu e Dogecoin, ci sono altre 3 criptovalute minori, oltre a Cardano, che potrebbero mantenere vivo l’investimento risultando un’ottima zattera di salvataggio. Stiamo parlando di Algorand, prima fra tutte per velocità di transazione e contratti intelligenti molto più evoluti e complicati di tante altre crypto.
Un’altra buona risorsa la si può trovare in Polkadot, una vera sorpresa! La sua forza comunicativa con le altre crypto, che consente uno scambio dati tra le varie blockchain, la rende molto interessante e sicuramente un passo avanti a tutte quelle che, al contrario, operano individualmente. Tra l’altro, non potrebbe essere diversamente, visto che il fondatore è uno dei co-fondatori di Ethereum.
Da ultima Stellar Lumens (XLM) che, secondo molti, nel 2022 potrebbe superare Dogecoin e Shiba Inu. La sua bontà deriva dai bassi costi delle sue commissioni per transazione e dalla sua collaborazione con nomi noti tra cui Visa e IBM sempre più vicine al mondo crypto.