A Cuba, nella città di Los Palacios, nella provincia occidentale di Pinar del Río, centinaia di cittadini sono scesi in strada per protestare. Il motivo che li ha spinti alla mobilitazione è da ricercare nelle continue interruzioni nella fornitura di energia elettrica che si sono verificate durante le ultime settimane. A pochi minuti dall’inizio della protesta è risultato impossibile accedere a Internet.
Il blocco di Internet a Cuba: cosa sta accadendo
A impedire alla popolazione di consultare notizie e risorse online, nonché di comunicare, è stato ETECSA (Empresa de Telecomunicaciones de Cuba SA). Per chi non ne fosse a conoscenza, si tratta di una realtà pubblica nonché dell’unico operatore attivo nel paese. Neanche a dirlo, l’impatto della decisione è stato immediato.
URGENTE: Protestas en Cuba, la gente en Pinar del Rio se tiró a las calles, tras más de 11 horas de apagones. Ya llevaban varias semanas sin luz. El régimen acaba de tumbar el internet en toda la zona, junto a las demás telecomunicaciones. pic.twitter.com/D6tQiuW0rW
— Agustín Antonetti (@agusantonetti) July 15, 2022
La mobilitazione coincide con il primo anniversario delle proteste dell’11 luglio 2021. Furono coinvolte decine di città, per chiedere un cambiamento nei vertici governativi, in modo da migliorare le condizioni di vita. Per saperne di più consigliamo la lettura dell’approfondimento dedicato da Amnesty International.
Anche allora si registrò un blocco delle infrastrutture online, prassi attuata per reprimere le contestazioni impedendo o rendendo più difficoltoso informarsi e comunicare attraversi le applicazioni di messaggistica o mediante i social. Proprio nei giorni scorsi, l’amministrazione Biden si è pronunciata sulla questione, valutando i possibili interventi per fermare la pratica. In alcuni casi, quando le limitazioni interessano esclusivamente le risorse raggiungibili e non i servizi di connettività, è possibile aggirarle facendo leva sulle potenzialità di strumenti come le Virtual Private Network.
A tal proposito, in questo momento l’abbonamento annuale a ExpressVPN è in sconto del 35%. Include l’accesso a server localizzati in 94 paesi del mondo attraverso i quali veicolare il proprio traffico dati, senza compromessi in termini di velocità o privacy.