TX200V, WX70 e WX50. Sony ha presentato questi modelli di fotocamere che andranno ad integrare la nota gamma Cyber-shot, a partire dal prossimo marzo.
Per quanto riguarda gli elementi in comune, le tre Sony propongono sensore CMOS, con zoom ottico 5x e ottiche Carl Zeiss. I modelli WX50 (199 dollari) e WX70 (299 dollari) possono scattare a 16 megapixel di risoluzione massima, mentre la TX200V (499 dollari) arriva a 18MP. Tutte e tre le macchine registrano filmati a 1080i, 60 FPS.
La più costosa del trio è dotata anche di un pannello posteriore completamente touch-screen: un display OLED da 3,3 pollici. Il modello include poi un sensore GPS, può resistere immersa nell’acqua fino a 5 metri di profondità e supporta le memory card microSD.
In generale queste tre nuove fotocamere si sforzano di portare ancora più in alto la bandiera delle “punta e scatta”, ma la crescente popolarità degli smartphone con fotocamera a bordo rischia comunque di far estinguere la categoria. La stessa Sony, del resto, sta contribuendo a migliorare la qualità degli scatti effettuati direttamente col telefonino.
Roberto Pulito