Anche se la D7000 arriva con qualche mese di ritardo rispetto alle promesse iniziali, l’attesa sembra essere stata ampiamente ripagata: Nikon ha messo un’altra arma pesante al servizio della creatività fotografica. L’erede della D90 (che in ogni caso non dovrebbe sparire da listino, ma si posizionerà un po’ più in basso) si prepara ad affrontare gli sguardi severi del prossimo Photokina con un promettente mix tra prestazioni e affidabilità, infilando un mondo di tecnologia in una reflex elegante dall’ingombro estremamente contenuto, con una strizzatina d’occhio agli appassionati che non vogliono arrivare alla D300S.
La nuova macchina , dedicata ai veri appassionati che esigono un otturatore testato per oltre 150mila scatti, include un Sensore CMOS da 16,2 milioni di pixel, un nuovo sistema esposimetrico RGB da 2.016 pixel, un autofocus a 39 punti (9 a croce) e un rinnovato motore di elaborazione d’immagine proprietario (EXPEED2) pensato per eseguire in scioltezza più funzioni. Raffica a 6fps. Schermo da 3 pollici, non rotabile.
Tra le altre caratteristiche “forti” della proposta Nikon, da segnalare una elevata sensibilità alla luce che porta la gamma ISO da 100 a 6.400 (estendibile manualmente fino a 25.600). Inoltre, il corpo della macchina è parzialmente in lega di magnesio e diverse zone sono in autentica gomma (e non nel succedaneo tipico delle reflex economiche).
La D7000 non si fa ovviamente mancare la possibilità di registrare filmati full HD (24fps – editing anche tramite il software integrato), e per una maggiore versatilità di ripresa sfrutta due alloggiamenti card di memoria SD/SDHC. È possibile utilizzare la seconda card quando la prima è piena o magari assegnare ad ogni slot una funzione diversa, per registrare le immagini fisse su uno e i filmati sull’altro.
Tra gli accessori opzionali nati per l’occasione, spiccano sicuramente il nuovo flash SB-700 specializzato in foto-ritratti e il Multi-Power Battery Pack (MD-11) da applicare sotto il corpo macchina (accetta anche batterie stilo). Quest’ultimo aumenta notevolmente l’autonomia di base e la maneggevolezza in certi frangenti, ma rende la Nikon decisamente più ingombrante. L’aggiunta di una impugnatura ergonomica in quella zona potrebbe però tornare utile durante gli scatti in verticale (ritratto).
Il prezzo italiano della Nikon D7000, nei negozi dal mese prossimo, si aggirerà intorno ai 950 euro per il solo corpo. Il kit completo delle focali base per il corredo dovrebbe aggirarsi sui 1400 euro: si tratta comunque di previsioni, poiché il listino ufficiale non è ancora pervenuto.
Roberto Pulito