Las Vegas (USA) – In un periodo che ha visto molte società, grandi e piccole, buttarsi nel lucroso business della sicurezza dei PC desktop, Computer Associates (CA) ha deciso di rendere gratuita la versione consumer della propria suite eTrust EZ Armor composta da antivirus e firewall personale. Una mossa che per molti versi va controcorrente, considerando che oggi in questa categoria i programmi gratis sono sempre meno.
L’iniziativa di Computer Associates si inserisce in quella varata recentemente da Microsoft con il nome di ” Proteggi il tuo PC “: questa ha lo scopo di fornire agli utenti di Windows alcuni suggerimenti di base per incrementare la sicurezza dei loro computer. In questo contesto il big di Redmond promuoverà, attraverso il proprio sito, l’uso della soluzione di CA come soluzione di sicurezza a costo nullo dedicata ai propri utenti consumer, gli stessi che in genere sono meno attenti alle problematiche di sicurezza e meno propensi ad acquistare un firewall o un antivrus.
“La grande diffusione dei personal computer e di Internet hanno messo a disposizione dei consumatori una tecnologia estremamente potente,” ha dichiarato Toby Weiss, senior vice president di CA per l’area delle soluzioni eTrust per la sicurezza informatica. “Per garantire la sicurezza e l’integrità di chi naviga su Internet, abbiamo deciso di sostenere la campagna “Proteggete il vostro PC” promossa da Microsoft offrendo agli utenti di personal computer la stessa tecnologia che CA fornisce alle grandi aziende”.
CA afferma che il proprio software, che viene normalmente venduto al prezzo di circa 50 dollari, può contare su aggiornamenti quotidiani delle firme virali ed è in grado di gestire e bloccare finestre di pop-up, cookie e script.
Per scaricare eTrust EZ Armor e ottenere una licenza gratuita del valore di un anno, è possibile compilare il form di registrazione accessibile da questa pagina entro il 30 giugno del 2004.
CA ha citato le cifre snocciolate dall’indagine annuale condotta dagli ICSA Labs, secondo cui ogni mese si verificano circa 105 infezioni ogni 1.000 PC . Questo dato è cresciuto costantemente partendo da un tasso iniziale di 32 per mille nel 1998. Un recente sondaggio condotto da AOL ha invece rivelato che il 62 per cento degli utenti domestici con una connessione a banda larga aggiorna il proprio antivirus meno di dieci volte all’anno.
Quest’anno i virus e i worm informatici hanno provocato danni per miliardi di dollari in tutto il mondo. Secondo quanto valutato dalla società londinese mi2g, che si occupa della valutazione dei rischi digitali, SoBig è costato da solo più di 29 miliardi di dollari tra privati e imprese: non è un caso che proprio di recente Microsoft abbia messo una sostanziosa taglia sull’autore di questo worm.