Sul dark web sono finite oltre 2 milioni di carte di credito

Sul dark web sono finite oltre 2 milioni di carte di credito

Secondo alcune analisi condotte da Kaspersky Digital Footprint Intelligence oltre 2 milioni di carte di credito sono finiti sul dark web.
Sul dark web sono finite oltre 2 milioni di carte di credito
Secondo alcune analisi condotte da Kaspersky Digital Footprint Intelligence oltre 2 milioni di carte di credito sono finiti sul dark web.

Kaspersky Digital Footprint Intelligence ha fatto sapere che, attraverso una serie di analisi dei suoi esperti e ricercatori, circa 2,3 milioni di carte di credito sono state diffuse sul dark web. Una notizia bomba per tutti, anche perché in questa situazione potremmo esserci tutti se possediamo almeno una carta di credito personale o aziendale.

“Dall’analisi dei file di login di malware per il furto di dati tra il 2023 e il 2024, gli esperti di Kaspersky ritengono che circa 2.300.000 carte di credito siano state diffuse sul dark web. Nonostante a livello globale il numero di carte diffuse sia inferiore dell’1% (2% di carte osservate solo in Italia), il 95% dei dati registrati risulta essere tecnicamente valido“, si legge nel rapporto dell’azienda.

Il colpevole che ha permesso ai cybercriminali di rubare queste carte di credito e di piazzarle sul dark web è il malware infostealer diffuso tra il 2023 e il 2024. Gli esperti di Kaspersky hanno spiegato che “gli infostealer possono colpire qualsiasi dispositivo”.

Succede quando “vittima scarica ed esegue inconsapevolmente un file dannoso, che si presenta spesso come un software legittimo, come ad esempio un cheat per un videogioco”. Questo malware è colpevole di aver rubato i dati di oltre 2 milioni di carte di credito finite sul dark web. Viene diffuso tramite link di phishing, siti web compromessi, file allegati dannosi nelle e-mail e nelle chat di messaggistica.

Tra gli infostealer più diffusi e pericolosi c’è Riseprocon. Sergey Shcherbel, esperto di Kaspersky Digital Footprint Intelligence, ha spiegato: “Scoperta per la prima volta due anni fa, RisePro è una delle minacce più in crescita e che attualmente sembra si stia affermando sempre di più. Il suo obiettivo principale è quello di rubare dati delle carte di credito, password e portafogli di criptovalute, nascondendosi nei key generators e file craccati per vari software e mod di videogiochi”.

Come proteggere le carte di credito finite sul dark web

Il furto delle carte di credito che poi finiscono sul dark web è sempre più diffuso e non si tratta di episodi sporadici. Quindi è importante prevenire qualsiasi malaugurata possibilità che questo possa succedere. La prima cosa da fare per proteggere la tua carta di credito è non scaricare file o applicazioni da store o siti sconosciuti. È importantissimo farlo da pagine web o store ufficiali.

Inoltre, è buona abitudine monitorare le notifiche della banca e controllare regolarmente i movimenti della propria carta di credito. Nel caso in cui una o tutte le tue carte di credito siano finite sul dark web, contatta subito la tua banca per effettuarne il blocco. Dopodiché cambia password per l’accesso alla tua Home Banking e attiva l’autenticazione a due fattori.

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Pubblicato il
5 mar 2025
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