Alle forze armate USA serve un traduttore simultaneo da battaglia che sia in grado di intercettare e interpretare le conversazioni radio del nemico e DARPA sta già predisponendo il necessario per realizzare un programma denominato Robust Automatic Translation of Speech (RATS).
Con un budget da oltre un miliardo di dollari gli scienziati dell’agenzia statunitense stanno costruendo un automa capace di interpretare 20 diversi idiomi , restituendo la traduzione a pochi secondi dall’ascolto e identificando i vari interlocutori in modo tale da poter ricostruire la conversazione.
RATS è stato paragonato a C3PO, il robot interprete di Star Wars, e pur non conoscendo tutti i 6 milioni di idiomi della Galassia dovrebbe essere in grado di identificare fino a mille interlocutori differenti nel corso di una intercettazione o di un semplice dialogo con i civili locali. Proprio per questo motivo un anno fa l’esercito USA aveva pensato di munire ogni suo soldato di un iPod Touch modificato che rendesse meno arduo il compito di capire e farsi capire dagli autoctoni.
In ogni caso entro i prossimi 6 mesi DARPA dovrebbe mettere in scena le prime dimostrazioni della capacità della sua ultima creazione. Le prime lingue che RATS dovrà imparare sono l’arabo, il farsi e altre varietà linguistiche tipiche delle regioni in cui sono impegnati i militari statunitensi.
Giorgio Pontico