L’AGCOM ha comunicato di aver “preso favorevolmente atto delle iniziative assunte dalla società DAZN volte ad assicurare il corretto adempimento alle prescrizioni formulate con la delibera n. 18/22/CONS“. In particolare, spiega l’Authority, viene approvato l’utilizzo dei servizi Auditel in qualità di JIC (Joint Industry Committee) per la rilevazione degli ascolti attraverso l’adozione del sistema “total audience“.
Quello che potrebbe sembrare un mero elemento contrattuale e legislativo, di fatto è invece chiave di volta nel modello di business che DAZN ha riversato sul mercato dei diritti tv. Le polemiche si sono infatti sprecate durante l’ultima stagione di campionato, quando la discrasie tra i vari tipi di rilevazione dell’audience hanno generato incomprensioni e differenti valutazioni di valore, impattanti sia sui diritti sulle immagini delle partite, sia sugli equilibri del mercato advertising.
DAZN, accordo sull’Auditel
Concordare a priori il metodo di rilevamento implica definire le regole prima di iniziare a giocare, potendo così in seguito discutere nel merito attraverso numeriche omogenee, comprensibili e raffrontabili. L’Autorità non si accontenta, insomma: 11 impegni per cominciare, un metodo di rilevamento coerente e concordato per continuare, ma soprattutto una promessa di vigilanza per dare continuità all’impegno di controllo e regolamentazione.
L’Autorità si riserva di monitorare con attenzione gli sviluppi prossimi in vista della pubblicazione dei dati di total audience a far tempo dall’avvio della stagione sportiva 2022/2023. Sulla scorta dell’atto di indirizzo di cui alla delibera n. 194/21/CONS, l’obiettivo è quello di rilasciare al mercato un dato certificato quale quello prodotto da un JIC, nel rispetto dei principi di trasparenza, non discriminazione e comparabilità della misurazione.
Il calciomercato è nel vivo degli scambi, mancano appena tre settimane all’inizio del campionato e definire questi elementi è fondamentale. Si riparte dai 29,99 euro dell’abbonamento 2022/23, con nuovi equilibri da verificare in campo e nuove performance da verificare negli streaming. Le premesse per una grande stagione ci sono tutte e sarà una partenza a razzo: il campionato inizia prima per far spazio ai mondiali nel mese di novembre.
Questo il commento di Stefano Azzi, CEO DAZN Italia:
L’intero settore sta vivendo una fase di transizione digitale che ha registrato un’accelerazione significativa con l’avvento della Serie A TIM in diretta streaming su DAZN, con il calcio che sta facendo da volano per la digitalizzazione dell’industria sportiva. La collaborazione con Auditel, che è nostro partner strategico dal 2019, si rafforza così ulteriormente in vista della prossima stagione. Siamo ovviamente molto contenti dell’apprezzamento che viene da AgCom e confermiamo il nostro impegno ad ultimare tutto il lavoro intrapreso.
Interessante inoltre l’appunto di Romano Righetti, General Counsel DAZN Italia:
L’avvento del live streaming ha innescato un cambiamento inarrestabile che coinvolge l’intero settore e che sta ridefinendo i nuovi standard per tutta la industry dello streaming in diretta e non solo. In questo percorso, la rilevazione dei dati di audience della Serie A TIM affidata ad Auditel rappresenta un altro risultato importante frutto della collaborazione efficace portata avanti con l’Autorità in questi mesi. Subito dopo l’approvazione da parte del CdA Auditel del sistema di Total Audience, lo scorso 22 marzo, abbiamo avviato un intenso programma di lavoro congiunto per realizzare in tempi strettissimi tutte le complesse attività tecniche previste dai protocolli Auditel. Stiamo affrontando le fasi di test dei sistemi per completare le valutazioni, congiunte con Auditel, che l’introduzione di questo nuovo sistema di rilevazione degli ascolti necessariamente richiede