Quando mancano ormai poche partite al termine del primo weekend di Serie A, ogni tifoso e ogni giocatore di Fantacalcio ha già fatto i suoi calcoli – e in molti casi non tornano. Per poter godere in mobilità delle proprie partite preferite su DAZN, infatti, saranno necessari svariati GB di traffico a disposizione e non sempre il traffico dati compreso nel proprio abbonamento sarà sufficiente. I casi sono due: o si alza la soglia (possibilmente togliendo del tutto i limiti), oppure si abbassa la qualità dello streaming per arrivare ad un consumo edulcorato e controllato.
Risparmiare traffico dati su DAZN
Un’ora di streaming su DAZN implica il consumo di circa 320MB, che salgono quindi facilmente oltre 0,5GB per godere al meglio di una singola partita. Una tantum, non è un problema; quando invece si proietta il consumo su una cadenza mensile, ecco che i problemi rischiano di farsi concreti. L’app mobile di DAZN, però, ha un’opzione che può salvare capra e cavoli.
“La funzione Limitazione del consumo dei dati permette di limitare la quantità di dati utilizzati dall’app DAZN durante lo streaming dei contenuti“, spiega il gruppo. Due le opzioni: “Risparmio dei dati su connessione 3G/4G/LTE” o “Risparmio dei dati su connessione Wi-Fi“. Nel primo caso si risparmia il traffico dati direttamente sul proprio smartphone, nel secondo caso si risparmiano i dati erogati da un router Wi-Fi con connessione a consumo. Il compromesso sta in un abbassamento della qualità delle immagini, ma ottenendo un maggior numero di ore coperte dal proprio abbonamento.
Per accedere a questa opzione è sufficiente andare sul menu “Impostazioni”. Ma di quanto si abbassano i consumi? DAZN lo spiega con queste parole, senza scendere in maggior dettaglio né a livello di abbassamento della qualità, né a livello tecnico:
Quando è abilitata una di queste due opzioni, la qualità dello streaming diminuirà, per risparmiare sui dati consumati (l’equivalente di circa 400 MB ogni ora).
Risparmio cospicuo, insomma, che abbassa l’esperienza di visione consentendo però di seguire tutte le partite desiderate in mobilità come mai successo prima. Solo alzare la soglia di traffico può permettere di rinunciare al compromesso per godere appieno dello streaming al massimo delle sue potenzialità: questione di costi e di budget, che ognuno potrà valutare da sé.