Se i problemi riscontrati lo scorso anno all’esordio potevano in qualche modo essere considerati una diretta conseguenza del fattore novità, quelli che hanno impedito a molti di godersi la prima giornata della nuova Serie A in streaming su DAZN risultano giocoforza meno giustificabili, soprattutto alla luce dei rincari introdotti per gli abbonamenti e delle limitazioni imposte alla condivisione degli account.
Non c’è da stupirsi se, in cima ai trend dei social network, stazioni oggi l’hashtag #daznout, con le bacheche invase dagli screenshot delle disdette. Anche gli esponenti del mondo politico, pur alle prese con una campagna elettorale estiva, non hanno perso l’occasione per entrare a gamba tesa sui disservizi.
AGCOM sui problemi di DAZN
Quanto accaduto non poteva non finire sotto la lente d’ingrandimento di AGCOM, che in pieno Ferragosto è intervenuta con un comunicato attraverso cui viene messa nero su bianco la volontà di assicurarsi che quanto accaduto non si ripeta.
A seguito dei gravi disservizi registratisi durante le trasmissioni delle partite di calcio della prima giornata del campionato di serie A e delle numerose segnalazioni pervenute, l’AGCOM ha chiesto con urgenza chiarimenti a DAZN su quanto accaduto e su come la società stia operando per evitare il ripetersi di disservizi in occasione della prossima giornata.
L’Autorità ha inoltre formalizzato una richiesta di indennizzo a favore degli abbonati e non esclude la possibilità di intraprendere ulteriori azioni.
AGCOM ha anche chiesto a DAZN di provvedere celermente ad erogare gli indennizzi previsti dall’ultima delibera adottata dall’Autorità. AGCOM si riserva a seguito degli approfondimenti e delle proprie valutazioni di adottare ogni iniziativa che si renderà necessaria.
DAZN, l’indennizzo: quando arriva il rimborso?
La replica della piattaforma non si è fatta attendere: il rimborso sarà erogato a breve, ma ancora non sappiamo sotto quale forma e con quali modalità.
In Italia, nel rispetto delle regole esistenti, provvederemo ad erogare un indennizzo a ciascun cliente interessato, che verrà corrisposto secondo modalità rese note nei prossimi giorni.
È probabile che DAZN possa restituire il 25% del prezzo dell’abbonamento mensile. L’accredito potrebbe però non avvenire in automatico, ma solo dopo una richiesta esplicita inoltrata dai diretti interessati. Da chiarire poi se spetterà a tutti oppure solo a chi ha effettivamente riscontrato un problema durante lo streaming delle partite.
Qual è la causa dei problemi?
Nessun dettaglio in merito alla causa dei problemi riscontrati. Molti hanno visto comparire un messaggio di errore generico (10-000-000) in concomitanza con l’interruzione dello streaming. Per qualcuno, invece, la qualità della trasmissione è stata inficiata da un calo della risoluzione.
Lo scorso anno la responsabilità fu attribuita alle CDN (Content Delivery Network), incapaci di reggere i picchi di traffico. Non è da escludere la possibilità che, la situazione verificatasi nel fine settimana, sia invece da attribuire ai metodi di controllo introdotti per impedire la condivisione non autorizzata degli account. La nota diffusa fa riferimento a un non meglio specificato evento di natura eccezionale
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Serie A, seconda giornata: ultima possibilità
Tra pochi giorni toccherà alla seconda giornata di Serie A. Non saranno ammessi ulteriori scivoloni da parte di DAZN e della sua infrastruttura. La prima partita in programma è Torino-Lazio (sabato 20 agosto, ore 18:30). Sarà anche la volta del primo big match della stagione, Atalanta-Milan (domenica 21 agosto, ore 20:45).