È andato in scena oggi l’incontro che ha visto riuniti i vertici di DAZN, Adolfo Urso (Ministro dello Sviluppo Economico), Andrea Abodi (Ministro per lo Sport e i Giovani) e Giacomo Lasorella (Presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni). Nell’occasione, la piattaforma ha fornito una descrizione dettagliata del disservizio che ha interessato due delle partite disputate il 4 gennaio 2023, alla ripresa del campionato di Serie A.
Rimborsi e non solo: le promesse di DAZN
Dal comunicato giunto in redazione apprendiamo che la responsabilità del problema è stata attribuita a un partner globale esterno incaricato di
. Il riferimento è a quanto avvenuto a fine agosto, durante la prima giornata del torneo. Inoltre, la società ha sottolineato
gestire la distribuzione del traffico sui server (CDN) ed ha avuto una dimensione molto più circoscritta rispetto a quanto occorso la scorsa estatecome il proprio monitoraggio abbia tempestivamente rilevato il malfunzionamento e disposto il completo ripristino del servizio
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Si è discusso anche dei rimborsi da riconoscere ai clienti che hanno sperimentato il disservizio: saranno automatici e pari a un quarto del prezzo dell’abbonamento mensile. L’indennizzo avverrà sotto forma di accredito dell’importo attraverso la modalità di pagamento prescelta oppure mediante il rilascio di voucher.
La procedura di rimborso sarà attivata già a partire da questa settimana e sarà completata entro l’inizio di febbraio. Ciascun utente interessato riceverà comunicazione con conferma del rimborso all’indirizzo mail associato al proprio account.
Un nuovo Network Operation Center per l’Italia
Nel corso della riunione, anche un focus sugli investimenti già pianificati da tempo con l’obiettivo di apportare significative ottimizzazioni organizzative
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A questo proposito, DAZN ha annunciato una modifica al proprio assetto organizzativo, passando dalla creazione di un Network Operation Center localizzato in Italia. Questo permetterà di garantire un ancora più efficace presidio delle infrastrutture tecnologiche per la distribuzione dei contenuti ed una loro ancor più efficiente gestione
. La nuova unità sarà dedicata specificamente all’infrastruttura tecnologica e alla rete italiana, permetterà di creare ulteriori competenze a livello di mercato e di trasferire al team locale la responsabilità del monitoraggio della qualità del servizio e dell’instradamento del traffico dei clienti
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A rappresentare la piattaforma e il mondo del calcio nell’incontro odierno con le istituzioni sono stati Shay Segev (CEO del gruppo), Stefano Azzi (CEO della divisione italiana), Romano Righetti (General Counsel della divisione italiana), Lorenzo Casini (Presidente della Lega Serie A) e Luigi De Siervo (Amministratore Delegato della Lega Serie A). La riunione è andata in scena presso il Ministero per le Imprese e il Made in Italy.