In seguito all’incontro del 10 gennaio al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, DAZN ha comunicato che i rimborsi per il disservizio del 4 gennaio saranno automatici. Massimiliano Capitanio, commissario dell’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) ha specificato che sono interessati oltre 442.000 abbonati. Nel post pubblicato su LinkedIn elenca inoltre alcuni diritti degli utenti.
Rimborso pari al 25% dell’abbonamento mensile
Fin da subito DAZN aveva attribuito la colpa del disservizio ad un partner esterno. Gli abbonati hanno perso fino a 15 minuti delle partite Inter-Napoli e Udinese-Empoli a causa di una errata gestione del traffico attraverso la CDN di un provider di terze parti. Il problema è stato immediatamente risolto, in quanto meno grave di quello di fine agosto 2022.
Il commissario Massimiliano Capitanio sottolinea che oltre 442.000 utenti riceveranno un rimborso pari al 25% dell’abbonamento mensile. Si tratta di un “numero maggiore rispetto a quanto previsto dalla delibera AGCOM 17/22/CONS che impone obblighi di rimborso in caso di mancato rispetto di determinati parametri di qualità del servizio“. Ciò avverrà in modo automatico, quindi non è necessario seguire la complessa procedura indicata da DAZN nella guida e concordata con l’autorità.
Capitanio aggiunge che l’AGCOM “monitorerà su entità e modalità dell’indennizzo automatico promesso da DAZN, nonché sui criteri di individuazione dell’utenza interessata“. Gli utenti possono chiedere informazioni alla società tramite call center (0282958308) o WhatsApp (3406473487). In caso di mancato rimborso è possibile tentare la risoluzione della controversia con la piattaforma ConciliaWeb.