Da alcuni mesi circolavano voci sulla rinegoziazione del contratto da DAZN e TIM. La conferma è arrivata in occasione della presentazione del piano industriale dell’operatore telefonico e successivamente dalla relazione del collegio sindacale. In base alle ultime indiscrezioni sembra molto vicino l’accordo tra le due società. Sky segue con attenzione la vicenda.
La serie A ritorna su Sky?
Il consiglio di amministrazione di TIM aveva evidenziato i mancati ricavi derivanti dall’esclusiva firmata con DAZN (carte prepagate per abbonarsi a Dazn sono disponibili a ottimi prezzi su Amazon). Quest’ultima ha acquistato i diritti di trasmissione delle partite di serie A fino alla stagione 2023/24, spendendo 840 milioni di euro all’anno. TIM aveva concordato il versamento di 340 milioni di euro nelle casse di DAZN, ma il numero di abbonati al servizio TIMVISION è stato inferiore alle previsioni (anche per la famosa vicenda della “concurrency“).
Secondo le fonti di MilanoFinanza, TIM e DAZN avrebbero raggiunto un accordo sulla rinegoziazione del contratto. TIM pagherà solo 100 milioni all’anno per le stagioni 2022/23 e 2023/24, ma rinuncerà all’esclusiva. DAZN potrebbe quindi recuperare la somma da altri operatori. Sembra che la società inglese abbia già avviato le trattative con Sky. In caso di intesa, gli utenti potranno nuovamente seguire tutte le partite sul satellite (e quasi sicuramente in streaming su NOW).
Tutto dipenderà dalle pretese di DAZN. Sky non spenderà certamente i 500 milioni offerti prima dell’assegnazione dei diritti. Se non si troverà un punto di incontro, l’azienda inglese potrebbe anche cercare altri interlocutori, tra cui Amazon.