Debian è senza dubbio una delle distribuzioni Linux più amate e ampiamente utilizzate dagli utenti. Recentemente, questo sistema ha trasferito la sua versione 11 (nome in codice “Bullseye“) dagli aggiornamenti di sicurezza regolari a una fase di supporto a lungo termine (LTS). Questo cambiamento è avvenuto lo scorso 15 agosto, esattamente tre anni dopo la sua versione iniziale. L’approccio della distribuzione alla manutenzione delle sue varie versioni è strutturato per garantire stabilità e sicurezza per tutti i suoi utenti. Ogni release, inclusa Debian 11 Bullseye, gode in genere di tre anni di supporto regolare dai suoi team di release. In seguito, sono previsti altri due anni di supporto a lungo termine. Ciò rende il ciclo di vita prevedibile: cinque anni di utilizzo supportato dalla data di release.
Debian 11: passare alla versione 12 per ottenere le funzionalità più recenti
Per Debian 11 “Bullseye”, la fase di supporto regolare si è conclusa il 14 agosto 2024. La fase LTS si estenderà dal 15 agosto 2024 al 31 agosto 2026. Durante questo periodo, il team Debian LTS assumerà le responsabilità dei team Security e Release. Ciò significa che si concentrerà esclusivamente sugli aggiornamenti di sicurezza critici e sulle correzioni essenziali. Con l’inizio della fase LTS di Bullseye, gli utenti sono incoraggiati a prendere in considerazione l’aggiornamento a Debian 12 ‘Bookworm’. Si tratta dell’attuale versione stabile della distribuzione. Debian 12 riceverà aggiornamenti regolari fino al 10 giugno 2026 e passerà alla sua fase LTS fino al 30 giugno 2028.
Infine, gli utenti devono essere consapevoli che, sebbene la maggior parte dei pacchetti siano coperti da LTS, alcuni potrebbero non essere supportati. Questi possono essere identificati installando il pacchetto “debian-security-support“, che controlla e notifica agli utenti eventuali pacchetti non supportati critici per i loro sistemi. Per maggiori informazioni, è possibile consultare la pagina dell’annuncio, pubblicata sul blog ufficiale di Debian.