Ormai da tempo il business di bigG e della parent company Alphabet si concentra anche sull’ambito della ricerca medica, con progetti che intendono far fruttare le competenze tecnologiche acquisite dal gruppo nel settore dell’health care. Un ennesimo step è compiuto oggi, con l’assorbimento nel nuovo team Google Health della divisione DeepMind al lavoro in questo territorio.
Google Health
A guidare la squadra sarà David Feinberg, in passato CEO di Geisinger. La sua creazione mira a unificare tutti gli sforzi del gruppo di Mountain View legati alla tutela della salute, migliorando la collaborazione tra i membri dei diversi staff e arrivando in tempi brevi a offrire le soluzioni sviluppate su larga scala. Vi confluiranno dunque, ad esempio, le conoscenze maturate da Verily, nata in un primo momento come iniziativa del laboratorio X di Google, poi confluita nel progetto Life Sciences e infine ribattezzata con il suo attuale nome pochi anni fa. Tra i sistemi sperimentali concepiti anche aghi esplosivi (ma del tutto indolori) per l’analisi del sangue.
DeepMind
Ai più DeepMind è nota per il lavoro su AlphaGo, l’intelligenza artificiale arrivata lo scorso anno a battere il campione mondiale di Go (gioco da tavolo della tradizione cinese) nella sua stessa disciplina. Il focus della società britannica, acquisita da bigG nel 2014, si estende però ben oltre arrivando a interessare le applicazioni del machine learning e il ricorso all’utilizzo dell’IA in ambito medico. Il frutto del suo impegno è un’app chiamata Streams già operativa in dieci ospedali del Regno Unito che aiuta il personale medico a individuare in modo preventivo e tempestivo i disturbi legati alle patologie renali.
Il personale impegnato sulla partnerhip con il National Health Service britannico rimarrà a Londra, mentre il resto della divisione verrà assorbito da Google Health. Tutti gli altri team di DeepMind continueranno invece a operare in modo del tutto indipendente. Ecco quanto si legge in un post pubblicato sul blog ufficiale del gruppo, firmato tra gli altri dal co-fondatore Mustafa Suleyman.
L’arrivo in Google di un esperto mondiale sulla salute come il Dr. David Feinberg accelererà i nostri sforzi, aiutandoci a fare la differenza per la vita di milioni di pazienti in tutto il mondo.
La creazione di Google Health e il confluire al suo interno di una parte del personale DeepMind ha dunque come obiettivo quello di scalare il raggio d’azione delle soluzioni sviluppate, puntando a una collaborazione più stretta con coloro che già esplorano le opportunità offerte dall’impiego dell’intelligenza artificiale nella lotta alle malattie e per la loro prevenzione.