La scorsa settimana il team italiano DEFT ha rilasciato la nuova versione 5 dell’omonima distribuzione Linux dedicata all’informatica forense (computer forensics).
DEFT, acronimo di Digital Evidence & Forensic Toolkit, è un sistema operativo live che contiene diversi strumenti open source rivolti alla computer forensics, tra cui sniffer di rete, tool per recuperare informazioni cancellate dai dischi, scanner di vulnerabilità ecc (l’elenco completo è qui ).
La nuova versione di DEFT Linux v5 si basa sul kernel Linux 2.6.31 di Xubuntu 9.10 e su DEFT Extra 2.0, una raccolta di freeware per Windows utilizzabili nell’ambito di indagini forensi. A differenza delle precedenti versioni, DEFT linux utilizza il desktop environment LXDE ed arriva in due CD live distinti: uno dedicato alla disk forensic (DEFT v5) ed uno alla network e cell forensic (Vx5).
DEFT Linux v5 può essere scaricato gratuitamente da qui , oppure acquistato su chiavetta USB al prezzo di 15 euro.
“DEFT Linux sta diventando un progetto molto seguito sia in ambito nazionale che internazionale” ha affermato Stefano Fratepietro, che nella presentazione della nuova release ha voluto anche ringraziare Massimiliano Dal Cero, Valerio Leomporra, Salvo Tarantino, Davide Gabrini e Sandro Rossetti che assieme a lui hanno collaborato allo sviluppo della distro.
Alessandro Del Rosso