Il mercato dei PC rallenta , e Blackstone non se la sente di esporsi al rischio di un business che va deteriorandosi . Così, il fondo di investimento che aveva fatto irruzione nel processo di buyout , l’uscita dalla Borsa, di Dell tira i remi in barca e spiana la strada all’ operazione avviata dall’omonimo fondatore dell’azienda texana, che punta a rendere più semplice e rapida la ristrutturazione necessaria per garantire un futuro alla sua creatura.
Michael Dell dovrebbe insomma riuscire a tornare saldamente al comando di Dell , un’azienda che al termine del processo di riacquisto delle quote azionarie collocate sul mercato pubblico sarà di nuovo un’azienda privata come prima della quotazione a Wall Street. Vale la pena ricordare che l’imprenditore non è solo in questa operazione, lo sostengono tra gli altri anche il fondo di investimento Silver Lake e Microsoft: sono loro a garantire i quattrini necessari per portare a termine il buyout . Blackstone, da parte sua, aveva parlato genericamente di “ottimismo” nella possibilità di reperire i fondi per procedere alla scalata, ma non ha poi formalizzato le modalità con cui intendeva affrontare l’operazione visto il suo timore crescente sull’effettiva bontà e affidabilità dei conti Dell.
L’altro “litigante”, Carl Icahn, all’inizio della settimana aveva raggiunto un accordo con l’azienda e il comitato di controllo che sovrintende la procedura avviata da Michael Dell: Icahn ha rinunciato ad acquisire (per ora) la maggioranza del gruppo in cambio della libertà di arrivare al 10 per cento del pacchetto azionario. Non che Icahn si sia arreso: semplicemente ha avviato una fase di dialogo con la cordata Dell-Silver Lake, restando a guardare l’evolversi della situazione e con la possibilità, anche questa frutto dell’accordo, di contattare altri azionisti per allearsi e costruire un’altra offerta concorrente.
Ironia della sorte, Blackstone solo poche ore fa aveva ribadito con fermezza la serietà della propria offerta e rilanciato le operazioni di valutazione della situazione patrimoniale di Dell. I numeri devono aver fatto riflettere il fondo di investimento, tanto da spingere la dirigenza a fare retromarcia molto rapidamente e smarcarsi dall’affare . In ogni caso, l’offerta di Michael Dell non è ora a un passo dalla conclusione: parecchi investitori sono ancora dubbiosi sulla cifra proposta, e pertanto potrebbe darsi che occorrano parecchie altre settimane, oltre che dollari, per riuscire a portare a termine il buyout .
Luca Annunziata