Dallas (USA) – La scorsa settimana Dell ha avviato la commercializzazione di un nuovo modello di workstation che può essere ordinato con Linux pre-installato. A differenza dei sistemi Linux-based destinati agli utenti consumer, dove l’azienda fa girare Ubuntu, sulle workstation professionali Dell installa il sistema operativo di Red Hat .
La nuova Precision T3400 ha un prezzo base di 1.000 dollari e può montare processori Core 2 a due o quattro core. Al cuore della workstation c’è il nuovo chipset X38 Express di Intel , che supporta front-side bus fino a 1.333 MHz, le memorie DDR3 e PCI Express 2.0.
Oltre che con Linux, il sistema può essere ordinato anche con Windows XP o Vista.
Negli scorsi giorni il CEO del produttore americano, Michael Dell, ha dichiarato che le reiterate dichiarazioni del boss di Microsoft , Steve Ballmer, relative a Linux e alle sue potenziali violazioni di brevetto non hanno sortito alcun effetto sulle vendite dei sistemi Linux-based. Anzi, il dirigente sostiene che quest’anno le quote di vendita dei server con Linux hanno superato, seppure di piccola misura, quelle dei server con Windows.
“Sul lato server Linux continua a crescere bene, un po’ più veloce di Windows”, ha affermato Dell dirante il Gartner Symposium/ITxpo di Orlando. “Sul lato desktop niente di nuovo: le vendite sono quelle che sono, cioè esigue, e non prevedo cambiamenti significativi nel breve-medio termine”.